Così Paolo e Deborah danno rifugio agli animali anziani, riabilitano i disabili, insegnano che i cani cattivi non esistono: è l’uomo a renderli tali

All’Oasi degli Angeli nella Nebbia di Besenzone (PC) si rieducano i cani “morsicatori”, quelli definiti cattivi che dovevano essere soppressi dandogli un’altra opportunità di vita, si da rifugio agli animali che nessuno vuole più e ai cani che si muovono solo con gli ausili

L'Oasi degli Angeli nella Nebbia

Non si uccidono i sogni

Per amore degli animali in questi ultimi anni sono sorte molte associazioni, alcune con nomi alla ribalta che tutti conoscono, altri come noi DogAngels, in pista da venti anni e ormai con pochi volontari che cerchiamo di fare del nostro meglio per aiutare e sensibilizzare il rapporto con gli animali e per fornire informazioni adeguate. Poi esistono quelle associazioni ancora più piccole che rischiano di rimanere nell’ombra e che fanno un lavoro veramente particolare. Noi come DogAngels ne conosciamo una, “Gli Angeli Nella Nebbia”. Angeli nella Nebbia sono nati dalla buona volontà di due persone, Paolo e Deborah che lavorando presso rifugi di cani avevano un sogno, quello di creare un rifugio tutto loro. Dopo un primo tentativo con qualche problema di vicinato (si sa i cani abbaiano e danno noia), hanno acquistato in Besenzone (Pc) questo vecchio cascinale ed è nata l'Oasi degli Angeli nella Nebbia  (Onlus dal 2010).  L’hanno ristrutturato quasi del tutto realizzando un rifugio per cani, con box nuovissimi con area riscaldata, area personale per ogni box dove poter sgambare e grandi recinti dove correre a turno. Qui non sono ospitati cani qualsiasi, ma i cani “balordi” come affettuosamente li chiama Paolo, i cani morsicatori, quelli definiti cattivi che dovevano essere soppressi. Paolo che ha una qualifica come educatore e addetto alla gestione di canile, si occupa di questi cani tentando il loro recupero e comunque offrendo loro ancora un’opportunità di vita, perché “i cani cattivi non esistono”. Esiste l’uomo che li ha resi tali. Gli altri ospiti sono i cani disabili, quelli che si muovono solo con l’ausilio di un carrellino, poveri relitti che nessuno avrebbe voluto e che qui sono accuditi con amore. Deborah istruttore cinofilo ENCI e Tecnico Fisioterapista veterinario, provvede a farli stare meglio, con fisioterapia ad hoc e tutto quanto serve al loro benessere. La stanza che li ospita (max cinque posti) è dotata di vasca per lavaggi e tavolo per le visite.  E i vecchietti? I cani vecchi che nessuno vuole più dove li mettiamo? Ma nella Geriatric Room, e si … perché i vecchietti hanno un loro posto privilegiato riscaldato, con divani, coperte e un’area personale di 200 mq. all’aperto  alla quale possono accedere, se desiderano prendere un po’ di sole o rotolarsi nell’erba. Anche noi come DogAngels abbiamo affidato a loro i nostri vecchi cani, ormai senza speranza di adozione e, credetemi, tutti riescono a superare l’età massina prevista per taglia e razza. Molto lavoro per persone spinte da grande empatia nei confronti di chi è diverso, di chi ha bisogno e che in questi anni si sono improvvisati anche muratori per sistemare la struttura (aiutati a volte da pochi volenterosi), tosatori (le pecore vanno tosate) e  cucinieri (le pappe sono di tipo casalingo... giusta dose di carne, riso e verdure) e quant’altro serve per i loro ospiti. E vogliamo parlare anche della loro casa? Dove convivono 10 cani (dal pincher al molosso, ovviamente anche qualche relitto) con un paio di  gatti e Giulia, la loro bimba di 10 anni. Tutti in grande armonia. Nell’oasi non ci sono solo cani, c’è Gastone, asino salvato dal macello, quattro pecore anch’esse salvate dal macello (ecco perché occorre anche un tosatore…), il cavallo Rino che è, in effetti, un pony molto alto di diciannove anni, in precedenza utilizzato per la pet terapy e, ormai stanco, si merita e si gode il giusto riposo. E le immancabili due oche e tante galline che moriranno di vecchiaia. Per portare avanti questi progetti, servono costanza, passione, amore per gli animali ma soprattutto serve l'aiuto di tutti. Ci sono numerose spese da sostenere, in particolare quelle farmacologiche e veterinarie che, con questo tipo di cani, sono all' ordine del giorno. E per sostenere tutto questo gli Angeli nella Nebbia offrono una serie di servizi: dalla pensione per il vostro cane, sia disabile sia in perfetta salute, consigli e valutazione del cane, la realizzazione e vendita di snack naturali con prodotti essiccati naturalmente e altro. Vale la pena di fare qualche km in più (oltretutto in zona ci sono ottimi ristorantini e si acquista dell’ottimo grana) per un servizio offerto, con professionalità e simpatia e a ottimi costi, da due persone fedeli al loro motto ben visibile all’ingresso dell’Oasi: "non si uccidono i sogni”. Visitate il loro sito www.angelinellanebbia.it per conoscere altro della loro storia e vedere i loro ospiti e www.ilmondochevorrei.info per conoscere tutti i loro servizi.
Graziella Baruffi
https://www.dogangels.it/

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