Gli escrementi di Fido? Raccoglierli è un dovere

Passeggiando per la nostra città ci si rende conto di quanto questo sia veritiero; a volte bisognerebbe munirsi di radar per evitare di “portarla a casa” oppure incalzare veri e propri slalom tattici che possono trasformasi all’occorrenza in paradossali ‘gimcane’ cittadine.
È bene ricordare ai pigri e maleducati proprietari che hanno l´obbligo di raccogliere le deiezioni prodotte dagli stessi, in qualsiasi luogo si scelga di far passeggiare Fido (comprese le aree cani), in modo da mantenere e preservare lo stato di igiene e decoro di quel luogo. E soprattutto che in una qualsiasi area pubblica hanno l´obbligo di essere muniti di apposita paletta o sacchetto o altro idoneo strumento.
Se incide sul vostro budget acquistare per qualche euro una scorta mensile di sacchettini, ci sono anche modi meno dispendiosi. Un’idea potrebbe essere l’utilizzo dei guanti igienici o sacchettini di plastica come quelli che si usano per acquistare frutta e verdura sfusa nei supermercati. Inutile dire che i proprietari sono anche obbligati a depositare poi il tutto nei cestini porta rifiuti. La mancata raccolta oltretutto è punita con una sanzione che può variare da €. 50,00 a €. 200,00.
Inutile prendersela con i cani, loro come si diceva. Loro non sanno come pulire dove hanno inevitabilmente sporcato; prendetevela piuttosto con chi ha il dovere di farlo al posto loro, ma che evita di “abbassarsi” a farlo. L’amore per il nostro Fido si dimostra anche così, magari con un collarino nuovo e sgargiante in meno, ma con una scorta di sacchettini in più!

Erica Lampugnani