Qualche mito da sfatare sui nostri inseparabili amici cani

La scelta di un cane è una cosa meravigliosa e allo stesso tempo complicata, un momento sicuramente ricco di emozioni, ma che può cambiare totalmente la nostra vita

Libri, chiacchere e sapientoni parlano dei nostri amici cani e siamo abituati ad fidarsi di molte false credenze e non sempre si tratta di verità. Ecco alcune  cose cui dobbiamo smettere  di credere per imparare a conoscere sempre meglio il nostro migliore amico canino.

Per avere un cane è necessario un giardino:
Non è vero che tutti i cani hanno bisogno di vivere all’aperto, anzi, è di solito il contrario! Un cane ha bisogno di stare vicino al proprio umano per sentirsi al sicuro e stare al caldo. Certo ha bisogno anche di vita all’aria aperta, ma ciò non significa che debba vivere in un giardino giorno e notte, dipende dalla razza, dalle abitudini, dalla salute e anche dalla sua età. Perchè un cane sia sano e felice, non sono necessari né un giardino né una casa molto grande, servono attenzioni e affetto.

I Pitbull sono pericolosi: Quello dei Pitbull è solo un esempio, ma l’idea che una determinata razza abbia un carattere specifico è del tutto sbagliata. Non esistono razze o cani pericolosi per definizione, bisogna sempre considerare l’educazione impartita dal proprio proprietario. Un cane di qualsiasi razza o taglia può presentare tratti aggressivi per moltissime ragioni: mancata socializzazione, un’educazione aggressiva, una vita solitaria, o una paura a noi sconosciuta.

Solo i cuccioli sono in grado di imparare: Non è vero che i cani adulti non possono essere educati! Anche i cani più anziani possono imparare cose nuove, l’unica differenza è, esattamente come accade per noi umani, che hanno capacità di apprendimento più lente di quelle di un cucciolo. Anzi per un cane anziano è molto importante continuare ad apprendere e rimanere attivo, sia dal punto di vista psicologico che da quello fisico.

Cane piccolo...problemi piccoli: Nell’immaginario collettivo si ritiene  che avere un cane piccolo corrisponde automaticamente ad avere problemi piccoli ma, tutto questo non sempre è la realtà. Per fare qualche esempio razze come il Chihuahua, lo Yorkshire, il Jack Russel, il Bassotto o il Beagle, che hanno un bel carattere ma anche un’indole tendenzialmente vivace o  iperattiva, possono essere veramente impegnativi. Chihuahua e  Yorkshire sono sicuramente meno impegnativi dal punto di vista del movimento, ma sono cani molto frenetici che abbaiano eccessivamente e che difficilmente vedrete inattivi. Mentre Jack Russel, Bassotti e Beagle non sono adatti per una famiglia o per persone che non hanno voglia di fare molto movimento. Sono cani che richiedono molto movimento, quindi uscite non misurate in quantità ma in qualità. E, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, un Alano è un ottimo cane di appartamento. Grande compagno adatto a chi desidera una vita poco dinamica.

I cani scodinzolano quando sono felici: I cani scodinzolano e comunicano con noi, ma non lo fanno soltanto per mostrarci la loro gioia. I cani muovono la coda per diversi motivi, comprese situazioni di stress o ansia, ogni scodinzolio è diverso, e ognuno indica uno stato d’animo differente.

Se un cane ha il naso umido vuol dire che sta bene:
Ci preoccupiamo vedendo il naso del nostro cane asciutto? Non necessariamente sta male, il naso umido indica che è ben idratato.

Il gioco preferito dei cani è la pallina: I cani adorano giocare al riporto e la pallina non è l’unico giocattolo che possono utilizzare. Sono intelligenti, perciò a volte hanno bisogno di attività interattive molto più articolate di una semplice pallina, qualcosa che stimoli la loro curiosità.

Non ci stancheremo mai di dire che la scelta di un cane è una cosa meravigliosa e allo stesso tempo complicata, un momento sicuramente ricco di emozioni, ma che può cambiare totalmente la nostra vita. Per quante buone intenzioni si possano avere, l’adozione di un cane deve essere una scelta razionale, in cui si è totalmente consapevoli di tutte le responsabilità che si avranno nei suoi confronti. Ove ci fosse la possibilità, fatevi aiutare nella scelta da persone competenti (educatori o volontari dei canili).

Grazielle Baruffi
https://www.dogangels.it/
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