“Su e giù per il Lambro”: al via il 9 aprile la manifestazione podistica che valorizza il territorio

La tradizionale gara podistica non competitiva, che è giunta alla sua settima edizione, è organizzata dalla Pro Loco di Colturano in collaborazione con “Sport Club Melegnano”

Quest’anno si prevedono circa 1000 partecipanti

Torna anche quest’anno “Su e giù per il Lambro”, la corsa campestre non competitiva che punta a valorizzare il territorio attraversato dal fiume Lambro, promuovendone tanto l’aspetto naturalistico che quello storico. Come sempre l’organizzazione della manifestazione è a cura della Pro Loco di Colturano che, a partire dall’edizione del 2013, si avvale della preziosa collaborazione dello Sport Club Melegnano, associazione sportiva che opera da anni nel comune melegnanese. Proprio grazie a questa collaborazione, il percorso è omologato dalla FIASP (Federazione Italiana Amatori Sport Per Tutti), circostanza che garantirà una visibilità dell’iniziativa a livello nazionale. Come sempre, “Su e giù per il Lambro” sarà patrocinata dai Comuni che attraversa, cioè Colturano, San Giuliano, Mediglia, Melegnano e Vizzolo Predabissi. A questi, per l’edizione 2017, si sono aggiunti anche i patrocini di Città Metropolitana di Milano, Parco Agricolo Sud Milano e CAP holding Spa. L’appuntamento è fissato per domenica 9 aprile, con ritrovo alle ore 7,30 presso Via Vittorio Emanuele 36  a Colturano, nel Cortile di palazzo Fregoso. Da qui prenderanno quindi il via i tre percorsi previsti, da 6, 13 e 20 km, che si svolgeranno principalmente lungo sentieri sterrati. «La manifestazione – commentano gli organizzatori - prevede anche la collaborazione di altre associazioni locali quali ADL (Associazione Difesa del Lambro) di San Giuliano, Gruppo ALA (Amici Lambro Addetta) di Colturano, Pro Loco di Mediglia, Pro Loco di Vizzolo Predabissi, Gruppo TILT, Protezione Civile di Melegnano e di San Giuliano. In base all’esperienza delle passate edizioni ed alle prenotazioni già pervenute da parte di gruppi podistici del Sudmilano e dal Lodigiano, quest’anno si prevede una presenza di circa 1000 partecipanti, con il contestuale impiego di circa 100 volontari».
Redazione Web