27 Gennaio, Giorno della Memoria, bandiere esposte a mezz’asta. Iniziative, commemorazioni e rappresentazioni per non dimenticare la Shoa

Il Comune di Milano renderà pubblica la geomappa della popolazione ebraica censita a Milano nel 1938 in vista dell’emanazione delle leggi razziali fasciste; gli eventi di, Segrate, San Donato, San Giuliano e Peschiera Borromeo

I bambini rinchiusi nel campo di sterminio di Auschwitz

I bambini rinchiusi nel campo di sterminio di Auschwitz

Milano, 27 Gennaio 2022. In occasione del “Giorno della Memoria”, la ricorrenza internazionale istituita nel 2005 dall'ONU e celebrata il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell'Olocausto in tutti gli edifici istituzionali, le bandiere, come stabilito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, saranno esposte a mezz’asta. L’assessore regionale alla Comunicazione, Giovani e Sviluppo della Città Metropolitana, Stefano Bolognini, parteciperà - su delega del governatore Attilio Fontana, impegnato a Roma per le votazioni del presidente della Repubblica - all'evento organizzato dalla Comunità Ebraica di Milano, dall'Associazione Figli della Shoah, dal Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dalla Fondazione CDEC e dalla Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano (ore 20.30). Il Comune di Milano renderà pubblica la geomappa della popolazione ebraica censita a Milano nel 1938, sulla base della documentazione contenuta nel Fondo Israeliti conservato presso la Cittadella degli Archivi. La mappa sarà consultabile a questo link a partire dalle 8.30 di domani mattina fino alle 8.30 di venerdì 28. Il censimento ebrei fu effettuato dal Comune a partire dall’agosto 1938 in vista dell’emanazione delle leggi razziali fasciste. Con telegramma dell’11 agosto la Prefettura disponeva la rilevazione dei cittadini “di razza ebraica”, italiani e stranieri, residenti e/o presenti sul territorio milanese da quella data. Alla vigilia del censimento si stimavano, a seconda delle fonti, 6.200 residenti secondo i dati dell’Unione delle Comunità Israelitiche Italiane e oltre 10mila residenti ebrei secondo il Ministero dell’Interno. Furono censiti 10.591 nominativi: sulla geomappa è possibile effettuare una ricerca per nome e indirizzo, con una breve scheda biografica collocata accanto a ogni indirizzo. I nomi privi di informazioni certe sono posizionati d’ufficio nel centro della città, in piazza Duomo.Nell’ambito del vasto programma di eventi e iniziative previste nei municipi in questi giorni (e consultabili sul sito Milano è Memoria), si terrà alle ore 9.30, alla presenza dell’assessore al Bilancio Emmanuel Conte in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, la cerimonia di commemorazione davanti alla sede dell'ex albergo Regina, in via Silvio Pellico. A partire dalle ore 9, l'assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé interverrà al convegno online "Raccontare la Shoah", organizzato dall'Università degli studi di Milano, per portare i saluti istituzionali del Comune di Milano. L'incontro sarà fruibile attraverso la piattaforma Microsoft Teams. Per avere il link di accesso è possibile scrivere una mail a: [email protected].  Alle ore 11, la Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi e l’assessore Conte, parteciperanno all’incontro online con gli studenti delle scuole cittadine promossa ANPI, ANED e Fondazione Memoria della Deportazione. L’evento sarà in streaming sui canali Facebook di ANED Milano e ANPI Provinciale Milano e Youtube ANED Deportazione e ANPI Provinciale Milano.  Alle ore 18,30, al PAC di Milano, alla presenza dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, si terrà una proiezione speciale del making of dell’opera dall'artista e attivista Tania Bruguera realizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti (ANED). La proiezione sarà preceduta da un collegamento con Tania Bruguera, in dialogo con il curatore della mostra Diego Sileo. Ingresso gratuito, senza prenotazione.  La vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli prenderanno parte al concerto “La musica proibita come strumento di resistenza: Blues, Swing e Jazz”, organizzato da Associazione “Figli della Shoah”, Comunità Ebraica di Milano, Conservatorio di Milano, CDEC, Fondazione Memoriale della Shoah di Milano. Alle ore 20,30 presso il Conservatorio di Milano ‘Giuseppe Verdi’.

In occasione della celebrazione del Giorno della Memoria, l'Amministrazione Comunale di Peschiera Borromeo propone alla cittadinanza la visione in streaming del film “Resistance - la voce del silenzio”, la commovente storia vera del mimo più famoso del mondo, Marcel Marceau, che grazie al suo coraggio e incrollabile volontà di sopravvivere, ha compiuto un vero miracolo salvando centinaia di orfani dalla spietata persecuzione nazista. Tutti i cittadini interessati potranno fruire della visione del film gratuitamente registrandosi alla piattaforma ‘Keaton Streaming’ seguendo i semplici passaggi descritti al seguente link: Giorno della Memoria 2022. La possibilità di iscriversi sulla piattaforma per la visione in streaming sarà attiva dal 27 gennaio a tutto il 30 gennaio 2022. Il trailer del film “Resistance - la voce del silenzio” è visibile sul sito comunale, in calce alla notizia.

A San Donato Milanese, si terranno due eventi di approfondimento per conservare traccia delle persecuzioni di uno dei periodi più oscuri della nostra storia. La prima è partita sabato scorso, con l’inaugurazione della mostra “Ricordati di ricordare”, un percorso di racconti a fumetti legati ai fatti avvenuti presso il Campo nazionale di deportazione razziale e politica Fossoli. Le opere, realizzate dagli studenti del Liceo Primo Levi nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, saranno visitabili fino a domenica 30 gennaio presso la Galleria d’Arte Contemporanea di Cascina Roma e consentiranno ai visitatori di apprezzare le riflessioni e i lavori effettuati dai giovani in occasione delle giornate della Memoria e del Ricordo. Il secondo appuntamento sarà la proiezione del docu-film “Il senso di Hitler” di scena al Multisala Troisi. Tratto dal libro “The Meaning of Hitler” di Sebastian Haffner (1978), la pellicola mira a smantellare i luoghi comuni su Hitler e la sua ascesa al potere. Ingresso a 5 euro, esclusivamente con green pass rafforzato e FFP2.

San Giuliano Milanese ricorda il 77° anniversario della liberazione dai campi di concentramento nazisti con due iniziative in programma il 27 e il 29 gennaio 2022, entrambe in Sala Previato presso SpazioCultura (piazza della Vittoria 2). La prima è “Non c’è futuro senza Memoria” e vedrà protagonisti i ragazzi del Liceo “Primo Levi” in una serie di riflessioni sui testi di Liliana Segre, Primo Levi e sulla testimonianza dell’artista italo-israeliana, Sabina Schkolnik (ore 17). Sabato 29, invece, il racconto teatrale con l’ausilio di videoproiezioni: “Dal campo di calcio ad Auschwitz”: è una storia che verte sul tema della deportazione e della bellezza dello sport, in quanto narra la vicenda di Arpad, ebreo ungherese nonchè uno dei più grandi allenatori di calcio costretto ad abbandonare la sua famiglia, il lavoro e l'Italia a seguito della promulgazione delle leggi razziali. Scritto e interpretato da Davide Giandrini (ore 18). L'accesso, fino ad esaurimento dei posti disponibili, è regolato dalle vigenti normative anti Covid-19: si richiedono Green Pass “rafforzato” e l’utilizzo di mascherina FFP2.

A Segrate, oggi 27 gennaio alle ore 11 si terrà una Breve commemorazione al Giardino del Centro Civico di Milano 2 - Residenza Campo, dedicato nel 2006 ai venti bambini uccisi il 20 aprile 1945 nella scuola lager di Bullenhuser Damm,(20 bambini ebrei di età compresa tra i cinque e i dodici anni. Dieci femmine e dieci maschi, tra cui due coppie di fratelli e sorelle. Tra questi, l'italiano Sergio De Simone, che aveva 8 anni, cui è intitolato l'Auditorium del Centro Civico di Mi 2), con deposizione di un cesto di ciclamini bianchi, in loro memoria e in memoria di tutte le vittime della Shoah. Con la partecipazione delle autorità istituzionali e del dirigente didattico e di una classe di ragazzi della sezione musicale dell'Istituto Comprensivo Sabin di Mi 2 a nome di tutti gli studenti segratesi. Alle ore 18.30 al Centro Verdi di Via XXV Aprile si terrà il Concerto "Romanze senza parole" di Felix Mendelssohn-Bartholdy, in un’inedita versione per flauto e pianoforte. Lettura testi di Liliana Segre a cura di Chiara Tangari. L'iniziativa è patrocinata dal Lions Club Segrate Milano Porta Orientale. Ingresso libero. Alle ore  21 Cascina Commenda in Via Amendola andrà in scena una rappresentazione teatrale intitolata: “Spettacolo 256 secondi, Piovono Bombe”. Dedicato ai bambini uccisi dalla guerra, nelle loro scuole, con i loro maestri. Lo spettacolo è scritto e diretto da Cesare Gallarini. Interviene Marcello Astuni, sopravvissuto alla strage di Milano del 1944. La scuola Francesco Crispi di Gorla fu distrutta da una bomba il 20 ottobre 1944. In quella terribile esplosione trovarono la morte 184 bambini. Il 185esimo è lui: “Avevo 9 anni..." La sua storia un omaggio ai Piccoli Martiri. Per evitare assembramenti vista la criticità dell'emergenza pandemica, il comune ha preferito organizzare gli eventi su invito.

I Testimoni di Geova ricordano che  tra le vittime dei nazisti ci furono migliaia di loro,  perseguitati per la loro fede cristiana. I Testimoni di Geova, allora conosciuti come Studenti Biblici, furono gli unici sotto il Terzo Reich a essere perseguitati unicamente sulla base delle loro convinzioni religiose, e furono tra i primi ad essere mandati nei campi di concentramento, dove venivano identificati da un simbolo sull’uniforme: il triangolo viola. I nazisti cercarono di infrangere le convinzioni religiose dei Testimoni offrendo loro la libertà in cambio della rinuncia alla propria fede. A nessun altro fu data questa possibilità. Dei circa 35.000 Testimoni presenti nell'Europa occupata dai nazisti, più di un terzo subì una persecuzione diretta. La maggior parte fu arrestata e imprigionata. Centinaia dei loro figli furono affidati a famiglie naziste o mandati nei riformatori. Circa 4.200 Testimoni finirono nei campi di concentramento nazisti. Uno dei massimi esperti dell’Olocausto, lo storico Detlef Garbe, ha scritto: "L'intenzione dichiarata delle autorità [naziste] era di eliminare completamente gli Studenti Biblici dalla storia tedesca". Si stima che morirono 1.600 Testimoni, di cui 370 per esecuzione.«La resistenza nonviolenta della gente comune di fronte al razzismo, al nazionalismo estremo e alla violenza merita una profonda riflessione in occasione del Giorno della memoria», ammoniscono in un comunicato stampa i Testimoni di Geova.

Le uniformi con i triangoli viola dei Testimoni di geova

Le uniformi con i triangoli viola dei Testimoni di geova