I Comuni di Paullo e Zelo presentano il progetto “Area Comune”

Le due Amministrazioni hanno deciso di unire le forze in merito a varie tematiche di comune interesse come viabilità, trasporti e raccolta dei rifiuti

Federico Lorenzini

Federico Lorenzini

I sindaci: «Una decisione a favore dei cittadini, al di là delle differenze politiche»

I Comuni di Paullo e Zelo Buon Persico varano un progetto che li vedrà viaggiare “a braccetto” riguardo molte tematiche per la gestione della Cosa Pubblica, allo scopo di migliorare i servizi offerti ai cittadini e contenere i costi. Per raggiungere questo scopo, le due Amministrazioni hanno presentato ufficialmente il progetto “Area Comune”, che prevede una collaborazione e un rafforzamento delle sinergie tra gli Enti guidati da Federico Lorenzini (Paullo) e Angelo Madonini (Zelo). In tal senso, i primi cittadini hanno voluto precisare che entrambi i Comuni da loro amministrati superano ampiamente i 5mila abitanti, per cui “Area Comune” non si basa su necessità di ordine giuridico imposte dall’alto, ma bensì su una precisa scelta dettata dalla premessa che, insieme, spesso si possano gestire meglio vari aspetti della vita amministrativa. «La nostra – ha commentato Angelo Madonini – è una scelta che supera le differenze politiche e invece unisce le affinità del territorio. Tutto questo a vantaggio dei cittadini, che possono godere di vari servizi al di là della logica dei confini comunali». Ad esempio, Zelo e Paullo uniranno le forze riguardo la gestione di macro-tematiche come viabilità, trasporti pubblici e raccolta dei rifiuti. Ma soprattutto sono state portate a termine alcune convenzioni come quella relativa alla segreteria comunale, allo Sportello unico delle Attività produttive, alla cultura ed alla gestione della biblioteca, oltre che ai servizi finanziari. «Il tutto – ha osservato Federico Lorenzini – non solo in un’ottica di risparmio economico, ma soprattutto di miglioramento del servizio offerto. Le nostre città devono crescere e guardare avanti e lo faranno insieme».
Redazione Web