Piste ciclabili: un bando da Regione Lombardia per metterle in sicurezza

Il Pirellone stanzia 3,6mln di euro. I Comuni potranno partecipare al bando per coprire fino alla metà del costo di interventi come il completamento delle piste interrotte o la realizzazione di attraversamenti protetti

Lo scorso anno i ciclisti vittime di incidenti in Lombardia sono stati 46

Lo scorso anno 46 ciclisti sono morti in incidenti stradali in Lombardia. Per il 2020 l'obiettivo della Regione è scendere a 17 e anche per questo è stato indetto un bando da 3,6 milioni per la sicurezza delle piste ciclabili, di cui 2,8 provenienti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (MIT). Si tratta di un finanziamento ai Comuni per coprire fino alla metà del costo di interventi di vario genere, come il completamento di tracciati non terminati o la realizzazione di attraversamenti con semafori, sotto e sovrappassi. Le domande possono essere inviate on line sulla piattaforma SIAGE fino al 14 settembre, come ha ricordato l'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, spiegando che la maggior parte degli incidenti avviene in città, anche se quelli più gravi avvengono nelle zone extraurbane. «Nel primo caso – spiega De Corato - si parla di un morto ogni 100 incidenti, nel secondo di 4 ogni 100». La sicurezza nell'uso della bici e la bicicletta in generale ha però anche un altro vantaggio, cioè quello di abbassare l'inquinamento, come ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Raffaele Cattaneo: «Intervenire sulla messa in sicurezza delle piste ciclabili aiuta concretamente la mobilità dolce. Gli enti locali hanno una grande responsabilità e le risorse stanziate attraverso questo bando supportano i Comuni ad affrontare i necessari interventi per la sicurezza dei ciclisti e ridurre le emissioni dannose».
Redazione Web

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