«Sono 2,7 milioni i visitatori che dal primo maggio hanno varcato i cancelli dell'Esposizione Universale». Il dato è stato comunicato in via ufficiale da Giuseppe Sala, Commissario Unico per Expo Milano 2015, esattamente a 1 mese dall’apertura della manifestazione, avvenuta il 1°maggio scorso. «Questa affluenza – si legge nella nota diramata - pone Expo 2015 in una posizione di assoluta eccellenza rispetto alle ultime edizioni della manifestazione. Ad essere favorevole non è solo la risposta dei visitatori che vengono nel capoluogo lombardo per scoprire come i 140 Paesi partecipanti hanno interpretato il tema "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". Molto positivo è anche il riscontro sul fronte dell'indotto per il territorio». Secondo i dati forniti dall'Osservatorio Cartasì, infatti, che monitora gli acquisti tramite carta di credito, a Milano nei primi 27 giorni di maggio si è registrato un aumento di transazioni su carta di credito pari a +16% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Con l’arrivo dell’estate e, quindi, del periodo vacanziero, gli organizzatori si attendono che tra giugno e agosto l’afflusso di pubblico possa largamente superare quello registrato a maggio. Per settembre e ottobre, invece, si spera nell’ ”effetto traino” della chiusura della manifestazione.  

Grande successo anche per gli ingressi serali, quelli a 5 euro per chi arriva dopo le 19. Di sera Expo è già diventata una meta popolata, tanto da aver deciso di portare la chiusura del sito alle 24:00 nel fine settimana. Per quanto concerne la partita dei biglietti venduti, viene reso noto che, allo stato attuale, i ticket acquistati hanno raggiunto quota 15 milioni, tra tour operator e canali tradizionali di vendita. Numero questo che si avvicina di molto alle 20 milioni di presenze attese per l’intero semestre di Expo e che, con il periodo estivo, potrebbe quindi ulteriormente aumentare. «I risultati del primo mese di Expo Milano 2015 – ha concluso Sala - sono molto soddisfacenti, anche perché proprio l’ultimo week end di maggio ha portato con sé le più elevate affluenze registrate fin qui. Ma non è solo una questione di numeri. Quella italiana è un'Expo sicura e gentile: è l'Expo delle famiglie, dai bambini fino ai nonni. La loro allegria è la miglior accoglienza per i turisti stranieri che stanno cominciando a giungere in Italia».

Alessandro Garlaschi