Per l’avvio di Expo 2015 sarà necessario attendere il prossimo 1° maggio, ma dalla Cina è già arrivato il primo tentativo di “taroccare” i biglietti d’ingresso per la tanto attesa manifestazione. A comunicarlo è stato il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, ascoltato nei giorni scorsi nella commissione consiliare del Comune di Milano. Sala ha fatto sapere che la segnalazione è giunta da un tour operator di Pechino che, avvedutosi del tentativo di contraffazione, ha immediatamente allertato l’Italia. In base a quanto è stato riferito, la tecnica di falsificazione adottata era piuttosto artigianale, per cui non è stato particolarmente difficile individuarla. Proprio in merito alla necessità di tutelarsi dal rischio di falsi, Sala ha reso noto che il barcode dei biglietti, una volta letto dai sensori agli ingressi, verrà “bruciato”, onde evitare che qualcuno possa passare con un biglietto fotocopia. Sempre rimanendo in tema di biglietti, ma questa volta originali, Sala ha commentato con soddisfazione l’attuale andamento delle vendite, che ha fatto registrare la cospicua cifra di 8mln di ticket staccati, 5mln dei quali in paesi esteri.