Il “sistema Expo” sta reggendo alla prova. Ad affermarlo è stato Giuseppe Sala, Commissario unico per Expo 2015, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nei giorni scorsi a cascina Triulza, in occasione della presentazione del Padiglione della Società Civile. L’appuntamento, cui hanno preso parte anche il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il presidente della Regione, Roberto Maroni e il ministro alle Politiche Agricole, Maurizio Martina, è stato l’occasione per tracciare un bilancio complessivo dei primi giorni dell’Esposizione. Uno dei punti maggiormente sottolineati è stato il successo di vendite di biglietti per l’apertura serale dei padiglioni. «Sono stati già venduti 100mila biglietti per l'ingresso serale da 5 euro – ha fatto sapere Sala - . E' un attimo fare 20mila persone in ingresso alla sera dentro il sito». Tra i numeri ricordati di Expo, anche quelli sull'assistenza sanitaria dopo i primi dieci giorni. 

Roberto Maroni ha ricordato i 3 punti di primo intervento presenti, di cui uno con pediatra, oltre a medici e personale sanitario. Finora sono stati visitati 241 pazienti di cui 23 ricoverati in pronto soccorso e 13 ospedalizzati. In totale ci sono state 383 richieste di soccorso al 118. Tra i temi dell'incontro anche quelli relativi alla mobilità verso il sito, che fino ad ora ha funzionato adeguatamente. «Il servizio pubblico, di Atm e Amsa, e' stato perfetto – ha evidenziato Giuliano Pisapia - , grazie agli accordi fatti è stato realizzato un sistema di grande equilibrio che ha reso orgogliosi i milanesi e contenti i visitatori». Annunciate infine le visite al sito del premier Matteo Renzi, che tornerà a Expo il 2 giugno, e del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che visiterà il sito il 5 giugno prossimo, pochi giorni dopo le celebrazioni ufficiali della Festa della Repubblica.