Milano: dal Comune 40 aree pubbliche per l’apertura di mercati contadini

Pubblicato un bando diretto a coltivatori, imprenditori e società, che potranno candidarsi entro l’1 febbraio

L’obiettivo è incentivare la produzione e la vendita a km 0

La città di Milano punta a consolidare il rapporto tra realtà urbana e dimensione rurale, attraverso un recente bando che punta ad individuare soggetti interessati a svolgere mercati contadini su aree pubbliche messe a disposizione dal Comune. L’obiettivo immediato è la vendita diretta dei prodotti agricoli del territorio milanese e lombardo, favorendo un contatto diretto tra produttori e consumatori finali, che valorizzi le eccellenze dell’ortofrutta e delle specialità culinarie a chilometro zero e che, grazie alla filiera corta, aumenti la sostenibilità economica e ambientale della loro distribuzione. Il bando si rivolge a coltivatori diretti, imprenditori agricoli professionali e società agricole regolarmente iscritti alle Camere di Commercio della Regione Lombardia o delle Province limitrofe, che siano interessati allo svolgimento di mercati contadini ed iniziative correlate su una delle oltre 40 aree pubbliche individuate dall’Amministrazione. Tra quelle nuove, selezionate tramite un confronto con le associazioni di categorie e con i Consigli di Zona, figurano Corso Buenos Aires, Piazza Leonardo da Vinci e Largo Marinai d’Italia. Gli operatori agricoli, anche associati, possono presentare la propria candidatura entro l’1 febbraio, indicando il territorio rurale di riferimento, le iniziative di promozione previste, le eventuali attività didattiche, culturali e dimostrative correlate, le azioni necessarie alla trasparenza dei prezzi e al riconoscimento dell’origine dei prodotti, nonché le modalità di organizzazione che favoriscano la tutela dell’ambiente. Per ulteriori informazioni: http://bit.ly/1RH3v9P
Redazione Web