Milano, ecco l’incrocio più pericoloso, si trova in viale Abruzzi

Da giugno 2015 si sono verificati ben 19 incidenti presso l’incrocio tra Viale Abruzzi, via Plinio, via Nöe e via Maiocchi, alla base vi è sempre un’infrazione, ma anche la viabilità modificata ha inciso profondamente

La corsia preferenziale di viale Abruzzi

La corsia preferenziale di viale Abruzzi

Stessa dinamica in tutti gli incidenti: la nuova viabilità presenta delle lacune

A Milano tra motorini, biciclette, automobili, camioncini e traffico, bisogna sempre guidare con almeno quattro occhi, e tamponamenti o incidenti si verificano spesso. Vi è un incrocio però, dove i dati in merito agli “urti” sono decisamente fuori dalla norma. Infatti presso l’incrocio posto tra viale Abruzzi, via Plinio, via Nöe e via Maiocchi, da giugno 2015 si sono verificati ben 19 incidenti, di cui l’ultimo martedì scorso, senza parlare dei vari tamponamenti. Per questo motivo è stato definito “il più pericoloso” della città. Ma perché hanno luogo così tanti incidenti rispetto al passato? Di fronte al famoso “Bar Basso” vi è sempre stata un’alta densità di traffico, ma tutto è peggiorato da quando è stata modificata la viabilità. Una volta il flusso di automobili provenienti dalle varie vie per immettersi nell’arteria principale (e viceversa) era regolato da una rotatoria. Poi è stata creata una corsia preferenziale al centro del viale, e sono iniziati i guai. 

Le auto provenienti da viale Abruzzi (in direzione Loreto) con l’intenzione di dirigersi verso via Plinio, dovrebbero immettersi in una corsia esterna dove aspettare il verde per svoltare. Invece restano al centro svoltando subito a sinistra, peccato che anche nella corsia preferenziale anche moto e mezzi abbiano il semaforo verde: così facendo i primi tagliano la strada ai secondi, dando luogo a incidenti anche gravi. È vero che alla base di tutti questi sinistri vi è sempre un’infrazione al codice della strada, ma d’altra parte, se tutti gli incidenti presentano la stessa dinamica, significa che qualcosa nella nuova viabilità non funziona. Rispetto alla fase precedente ai lavori, ora le automobili non hanno abbastanza spazio di manovra per correggere la propria direzione, inoltre ci sono degli alberi che ostruiscono la visuale, in modo tale che non ci si possa rendere conto del pericolo, se non all'ultimo, ovvero quando è troppo tardi. I commercianti della zona hanno spesso fatto presente la situazione, e auspicano un intervento per porre fine ai frequenti incidenti, che paiono sempre un déjà-vu.