Milano, in Porta Volta spunta una "piramide"

L’opera degli architetti Herzog e Meuron sarà la nuova casa della Feltrinelli, che cambia il volto di Porta Volta con vetro e tanto verde

Un progetto che coniuga tradizione milanese e architettura avveniristica

Milano guarda al futuro anche nel campo dell’architettura. Dopo la trasformazione di Porta Garibaldi, sono altre le zone della città che cercano di cambiare volto, come Porta Volta, grazie all'opera degli architetti del prestigioso studio svizzero Herzog & de Meuron. Hanno infatti progettato una piramide in vetro che andrà a costituire parte della nuova casa della Fondazione Feltrinelli. L’inaugurazione è prevista in autunno, ma la struttura sta già prendendo forma con la posa di grandi lastre in vetro. Il progetto è complesso e prevede la realizzazione di ben tre edifici. I primi due ospiteranno nei loro 5 piani una biblioteca, la Fondazione, le sale polifunzionali, una libreria, gli archivi, uffici e negozi, e affacceranno su viale Pasubio. Davanti ai nuovi edifici ci sarà inoltre un parco di 15mila metri quadrati. Completa il tutto la piramide in vetro destinata al tempo libero e al terziario. L’installazione delle vetrate è ormai giunta all’80%, seguiranno gli allestimenti degli interni e i rispettivi collaudi. A vedere le prime foto, questo progetto sembra coniugare in modo eccelso la tradizione architettonica milanese e il suo evolversi verso linee avveniristiche, ricorrendo al vetro che da sempre si presta a svolgere un dialogo, da anello conduttore, tra le costruzioni del passato, del presente e del futuro.