Milano, ipotesi di blocco totale del traffico

Per combattere l'emergenza smog, Milano pensa a un blocco totale della circolazione dopo il 25 dicembre

La foto satellitare impietosa della Pianura Padana sommersa dallo smog

La foto satellitare impietosa della Pianura Padana sommersa dallo smog

«Non ha senso una interruzione parziale del traffico»

Continua l'allarme smog, e le pessime condizioni meteo previste per le prossime settimane hanno portato il Comune ha valutare l'ipotesi di un blocco totale del traffico dopo Natale. A lasciare presagire questa estrema misura di emergenza è stato l’Assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran, il quale ha detto che «non ha senso una interruzione parziale del traffico, poiché queste misure funzionano solo su un territorio ampio». Il ricorso agli sconti sui mezzi pubblici quindi, non sarebbe abbastanza, ma servirebbe altresì ricorrere a metodi più drastici. Le targhe alterne potrebbero anticipare un blocco totale della circolazione, anche se, come dimostra il caso Roma, l’alternanza di veicoli non avrebbe portato a una diminuzione dei livelli di pm10. Per questo motivo Maran, di fronte alla possibilità di uno stop totale all’uso delle automobili dopo il 25 dicembre, si è espresso dicendo che «è un’ipotesi da valutare». È principalmente il meteo a preoccupare, con un’alta pressione persistente che ha reso questo dicembre 2015 il più secco della storia, e i bacini idrici che risenteranno fortemente anche della mancanza di neve. Inoltre non sono previste precipitazioni o vento nelle prossime due settimane, che darebbero respiro alle città italiane, letteralmente sommerse dallo smog. Ecco alcuni dati per capire la gravità della situazione data dai valori di Pm10: La qualità dell’aria è considerata “mediocre” nel caso una concentrazione media giornaliera compresa tra i 50 e i 75 µg/m3, “scadente” tra i 75 e i 100µg/m3 e “pessima” oltre i 100µg/m3. In questo momento a Milano i livelli superano gli 80 toccando punte vicino ai 90 microgrammi al metro cubo, mentre la città italiana più inquinata sarebbe Frosinone che negli scorsi giorni ha registrato un livello di pm10 vicino ai 140 microgrammi. Urgono misure di emergenza condivisi a livello nazionale, poiché il problema non riguarda solo Milano e se qualcuno potrebbe protestare di fronte ad un blocco totale della circolazione, saranno i loro polmoni a ringraziare.