Milano, lanciata l’idea di uno spazio balneabile in Darsena

Il consigliere Enrico Marmora vuole convincere il sindaco Sala a rendere balneabile un'area del Naviglio nei mesi estivi

La gara di nuoto nel Naviglio Grande (1920)

La gara di nuoto nel Naviglio Grande (1920)

La prossima estate anche Milano potrebbe accodarsi a città come Parigi e Berlino, che hanno reso balneabili alcune aree fluviali in piena città. Nel caso del capoluogo lombardo, sarebbe la Darsena il luogo prescelto. A lanciare l’idea è stato Enrico Marmora, consigliere della lista del sindaco Beppe Sala. Il consigliere ha scritto recentemente una lettera al Primo cittadino in merito ad una multa che riguarda proprio il...Naviglio. 

Infatti a fine luglio Marmora si era reso partecipe di un'iniziativa per la promozione della balneabilità, tuffandosi nella famosa Darsena insieme ai consiglieri Franco D’Alfonso, Marco Fumagalli, e Alessandro Morelli, ricevendo multe salate, ben superiori ai 300 euro previsti di norma per la suddetta “bravata”. 

Ora Marmora insiste nel voler realizzare una piscina fluviale nel Naviglio, compresa all’interno di reti speciali. Uno spazio al quale i milanesi potrebbero accedere nei mesi estivi, concedendosi così un tuffo per refrigerarsi e rilassandosi su delle sdraio. Anche il leghista Morelli approva il progetto, unitamente a quello della riapertura dei Navigli, che però sta dividendo i milanesi, tra il fascino che assumerebbe la città con i canali d’acqua, e la praticità della viabilità e dei parcheggi che andrebbe sacrificata.