Operazione “zero case vuote” a Milano: 24mln di euro per il recupero di 700 alloggi sfitti

Previsti inoltre interventi di riqualificazione per gli stabili comunali nelle vie Cilea e San Bernardo e la conversione degli ultimi impianti termici a gasolio

I provvedimenti rientrano nel “Piano periferie” del progetto “Fare Milano”

L’impegno di palazzo Marino per la riqualificazione del patrimonio residenziale pubblico, inserito nel “Piano periferie”, si conferma con l’approvazione da parte della Giunta di importanti interventi interamente finanziati con risorse comunali. I provvedimenti interesseranno oltre 700 alloggi di proprietà comunale su tutto il territorio, gli stabili comunali delle vie San Bernardo e Cilea e le ultime centrali termiche a gasolio, che verranno convertite a metano. Con il piano “Zero case vuote”, attraverso un investimento pari a 24mln di euro verrà finanziato il recupero di altri 710 alloggi pubblici sfitti, distribuiti a raggiera in tutta Milano. Perlopiù, si tratterà di adeguamenti impiantistici, del ripristino dei bagni, con la sostituzione di sanitari e apparecchiature, della sostituzione dei serramenti e di altre opere funzionali a rendere gli appartamenti fruibili e quindi pronti per l’assegnazione, con bandi previsti entro la prima metà del 2017. Per quanto riguarda i 66 alloggi di via San Bernardo i lavori (da 4,5mln di euro) riguarderanno l’isolamento termico esterno di pareti e sottotetto, la sostituzione dei serramenti dei locali adibiti a centrali termiche, l’installazione di un impianto fotovoltaico e di pannelli solari termici. Per quanto riguarda i singoli alloggi, invece, la sostituzione di porte d’ingresso, infissi e cassonetti, l’installazione di zanzariere e di sistemi di oscuramento regolabili sugli infissi di facciata nonché di tende verticali sui balconi. Quanto al complesso di via Cilea (due torri di 15 piani l’una, per un totale di 250 alloggi) si tratta di un intervento del valore di 5mln di euro a beneficio delle parti comuni e che punta al risanamento delle pareti esterne, delle coperture e degli impianti. Infine, con un finanziamento da circa 4mln di euro, si provvederà alla conversione a metano delle circa 30 centrali termiche ancora a gasolio distribuite in tutti i quartieri Erp.
Redazione Web