Parte a Milano la campagna di sensibilizzazione circa i rischi del fumo passivo sugli animali

“Il fumo uccide anche loro”: Comune e Ordine dei veterinari insieme a tutela degli amici a quattro zampe

Bisconti: «Vogliamo una Milano che sia anche a misura di animale»

Il fumo passivo costituisce un serio rischio per la salute non solo per le persone, ma anche per gli animali che vivono con loro. A Milano è partita “Il fumo uccide anche loro”, campagna promossa dall’Ordine dei medici veterinari in collaborazione con l’Amministrazione comunale, per sensibilizzare i cittadini circa i danni arrecati dal fumo passivo alla salute degli animali domestici. Dalle ricerche presentate a Palazzo Marino dall’Ordine dei veterinari, emerge quanto cani e gatti siano vittime di fumo passivo al pari, se non più, dei bambini. I cani sono esposti a tumori di naso e polmoni, i gatti ai tumori orali. Altissima poi la percentuale di avvelenamenti causata da ingestione di mozziconi. «L’Amministrazione comunale – dichiara l’assessore con delega alle Politiche Animali, Chiara Bisconti  - promuove con convinzione questa campagna perché la civiltà di una città si misura dal benessere e dal rispetto di tutti gli esseri senzienti. Nei diritti non ci sono classifiche o graduatorie. Gli animali hanno diritto di vivere in ambienti sani. In questi anni il nostro impegno si è rivolto alla costruzione di una città che sia anche a misura di animale, ad esempio aprendo loro le porte di tutti gli uffici pubblici, promuovendo iniziative per la raccolta di cibo, ponendo la massima attenzione e cura alle aree a loro riservate e alla piena funzionalità del Parco Canile». L’iniziativa, che consisterà nella diffusione di materiale informativo in tutte le strutture veterinarie di Milano, prevedrà un opuscolo contenente suggerimenti pratici rivolti ai fumatori, al fine di rendere più salubri e sicure le case degli amici animali.
Redazione Web