Trasporti pubblici in aumento: il prezzo pagato mediamente da un viaggiatore italiano riesce a coprire solamente il 22% della spesa sostenuta per offrire il servizio

Milano e Roma in testa nella speciale classifica riservata alle tariffe per l'utilizzo dei mezzi pubblici: fasce deboli le più penalizzate

Autobus

Autobus Nuova linfa per la linea 66 Peschiera - Milano

Da lunedì 6 a mercoledì 8 ottobre si sono svolte le prove finalizzate alla messa in servizio di “Leonardo”, il nuovo treno pensato per la linea metropolitana. L'effettiva circolazione a pieno regime è di fatto prevista tra Natale e le prime settimane del 2015. Il sistema di trasporto di Milano metterà a disposizione 30 nuovi treni, 14 dei quali saranno operativi sulla linea rossa entro maggio 2015, ossia in concomitanza con l'inizio dell'attesissimo Expo 2015. Sono stati investiti circa 220 milioni di euro ed i finanziamenti relativi a questo progetto sono stati elargiti interamente da ATM con un contributo da parte del Comune di Milano per quanto riguarda la fideiussione in garanzia.
I nuovi convogli sono stati concepiti per essere confortevoli in termini di posti a sedere e sono stati dotati di tutti i sistemi all'avanguardia e delle ultimissime tecnologie, che vanno dalla rete wi-fi fino all'illuminazione. In modo particolare, il design degli interni è stato curato scrupolosamente nel dettaglio dagli architetti Dominoni e Quaquaro di Studio A+B.
Questa è, purtroppo, solo la faccia positiva del trasporto milanese che guarda al futuro, infatti, sin dai primi giorni del mese di settembre, l'utenza ha dovuto fare i conti con i rincari relativi ai prezzi dei biglietti dei mezzi pubblici milanesi, resi effettivi da un atto della giunta regionale approvato a inizio agosto. Questi aumenti hanno interessato tanto treni, autobus e metro quanto bus provinciali e treni regionali, causando il malcontento generale della cittadinanza. Secondo i più recenti dati Istat dal 2012 si è registrata una contrazione della domanda del trasporto pubblico urbano assieme ad una diminuzione della domanda del trasporto privato. La diminuzione del trasporto pubblico, in particolare autobus e filobus, vede d'altra parte una crescita dell'offerta dei posti-chilometri delle metropolitane. Assieme ai servizi metro sono aumentate anche le piste ciclabili, i servizi di car sharing e bike sharing. Negli ultimi anni si è, quindi, assistito a un aumento dei servizi per la mobilità e allo stesso tempo ad un aumento dei costi per il trasporto pubblico. Nonostante gli aumenti dei prezzi dei trasporti pubblici abbiano interessato tutto il territorio nazionale, l'Italia risulterebbe essere l'ottavo paese più economico per i tragitti aerei nazionali. Secondo la statistica effettuata da GoEuro, infatti, per quanto riguarda i trasporti aerei il nostro paese risulta fra i più economici. GoEuro ha, inoltre, stilato un indice che mette a confronto i prezzi dei diversi mezzi di trasporto di 51 paesi nel mondo. Il risultato di questa ricerca vede l'Italia posizionata al ventottesimo posto per il costo dei suoi mezzi.
Non è difficile immaginare la ragione per la quale i prezzi dei biglietti dei trasporti pubblici siano in aumento: il prezzo pagato mediamente da un viaggiatore italiano riesce a coprire solamente il 22% della spesa sostenuta per offrire il servizio. Gli aumenti più ingenti sono stati registrati principalmente a Milano e a Roma, dove a farne le spese, in tutti i sensi, sono indubbiamente le fasce più deboli per reddito e coloro che per necessità utilizzano il trasporto pubblico.