Pantigliate, la storia di Franco, pittore della vita

L’ispirazione può nascere da una foto, un paesaggio, una persona, e Franco Paradiso la imprime su tela, usando la pittura come “via di fuga” dal mondo

Alcuni quadri di Franco Paradiso

Alcuni quadri di Franco Paradiso

«Prima era un hobby, ma grazie alla fiducia della gente ora è molto di più»

Un pittore autodidatta in grado di imprimere su tela qualsiasi soggetto. Si tratta di Franco Paradiso, classe 1955, nato a Livorno Ferraris e residente a Pantigliate. Ama Caravaggio e gli Impressionisti, e dopo una vita da commercialista in giro per il mondo ora ha potuto mettere in pratica la sua vera passione: la pittura. Vive l’arte come sfida e «come via di fuga dalle tristezze del mondo». Cerca sempre di mettersi alla prova ritraendo i più disparati soggetti, ma prediligendo elementi naturalistici e l’arte figurativa in generale. 

L’ispirazione la può trovare ovunque, a volte ricrea (con gli amati colori acrilici) una fotografia che lo ha colpito, ma è soprattutto la natura ad affascinarlo: «I primi sei anni della mia vita – racconta Franco – quindi prima del trasferimento a Milano, li ho vissuti in una realtà rurale. Questo ha consolidato nel mio DNA un’elevata sensibilità e amore per la natura e gli animali. A provocarmi maggiore fascino però sono i paesaggi mediterranei, con quell'azzurro carico, il profumo della macchia e degli ulivi. Anche se ritraggo altre ambientazioni, sono queste emozioni a provocarmi la voglia di pitturare». 

Per Franco (che firma le sue opere con l’acronimo Pifco) prima l’arte rappresentava un hobby, ma con il tempo a disposizione dato dalla pensione, e con il sostegno delle persone care, negli ultimi quattro anni si è trasformata in molto di più. Nel fine settimana ha portato i suoi quadri sui navigli, e lo hanno persino contattato chiedendo se fosse disponibile a tenere lezioni di pittura private, una cosa inimmaginabile per lui fino a poco tempo fa: «Sono molto ipercritico – continua – sono state le persone a darmi fiducia. Sono divenuto pittore perché gli altri mi hanno spinto a percorrere questa via, ma vedere le reazioni positive della gente davanti alle mie creazioni mi ha fatto rivedere le mie posizioni, e ora credo di più in me stesso. La pittura non è solo una passione che coltivo da sempre, mi serve anche come svago, e così impegno il tempo in modo creativo e divertente». 

“Pifco” dedica così tanto anima e cuore ai suoi quadri, che quando ha in mente un soggetto da rappresentare non riesce a dormire, mettendosi all’opera armato di pennello e acrilici anche in piena notte. È talmente polivalente nelle sue creazioni, che chiunque potrà trovare la sua preferita. Forse perché anche Franco è così, dalle mille sfaccettature, d’altronde la sua frase preferita è «Ogni artista intinge il pennello nella sua anima, e dipinge la sua stessa natura nelle sue immagini». Citazione di H.W.Beecher. Per chi fosse interessato alle sue opere, basterà contattarlo al 3356327365.