Sp 160 Mirazzano – Vimodrone: «La strada è senza manutenzioni, e con l’arrivo di nebbia e gelo diventa pericolosissima»

Il Consigliere di Città metropolitana Vera Cocucci e il Consigliere comunale Luigi Di Palma hanno accolto l’invito dell’Associazione Residenti San Bovio per verificare le problematiche esistenti sul posto

Il sopralluogo sulla Sp 160 nel tratto di San Bovio

Il sopralluogo sulla Sp 160 nel tratto di San Bovio In alto a destra, il Consigliere della Città metropolitana di Forza Italia Vera Cocucci , Luigi Di Palma Capogruppo Forza Italia in Consiglio Comunale e il Presidente dell'Associazione Residenti San Bovio Pino Carraro

«Per i residenti di via Caduti di Nassiriya è l’unico collegamento con le altre frazioni»

Pino Carraro, Presidente dell’Associazione Residenti San Bovio, ha raccolto numerose lamentele dei cittadini della frazione peschierese di San Bovio e stanco delle continue segnalazioni inevase a Città metropolitana si è rivolto ai due esponenti di Forza Italia locali per denunciare lo stato di incuria e abbandono della Strada Provinciale 160 Mirazzano – Vimodrone. Nella mattinata di Giovedì 14 dicembre il Consigliere di Città metropolitana Vera Cocucci e Luigi Di Palma Capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale a Peschiera Borromeo, accompagnati da Pino Carraro, hanno verificato di persona lo stato della strada: «Questa strada ha numerose problemeatiche irrisolte da anni - hanno riferito i due esponenti azzurri interpellati dall'Associazione Residenti San Bovio -, ci siamo messi a disposizione  per verificare le emergenze e raccogliere le opinioni degli utenti di questa arteria».
«Da quando nella strada comunale per Mezzate è stato istituito il senso unico verso la nostra frazione – spiega Pino Carraro -, il tratto della Strada provinciale 160 che va da San Bovio a Mirazzano è stato interessato da un aumento di traffico considerevole. La strada è utilizzata come collegamento fra la Sp Paullese e la Sp Rivoltana, durante le ore di punta non è raro trovarsi imbottigliati a causa della stretta carreggiata con le banchine cedevoli. Per gli abitanti dei condomini di via Caduti di Nassiriya è l’unica via praticabile per uscire da casa propria con i mezzi a motore. Non è raro incontrare anche mezzi pesanti sulla strada, nonostante siano interdetti sulla SP 160 da un divieto di transito, capita che autisti soprattutto stranieri imbocchino la strada senza poi trovare il modo di tornare indietro una volta accortosi del divieto. Vi lascio immaginare le problematiche in caso di intervento di mezzi di soccorso. Come Associazione ci siamo rivolti spesso all’Ente che ha in carico la strada ma nessuna risposta concreta è mai arrivata. Oggi con il passaggio delle competenze a Città metropolitana i livelli di manutenzione minimi non sono più neanche garantiti. E con l’arrivo del gelo e delle nebbie – conclude l’arcigno Presidente dell’Associazione di San Bovio - la percorrenza della strada diventa pericolosissima».