A San Donato il Natale sarà “a km zero”

Il Comune lancia una campagna di comunicazione per la promozione del commercio di vicinato: grande adesione da parte dei negozianti

I proprietari d’El prestinèe de San Donàa, storica bottega di via Libertà.

I proprietari d’El prestinèe de San Donàa, storica bottega di via Libertà.

Checchi: «Tuteliamo e valorizziamo le piccole realtà commerciali»

“Regali a km zero - Per gli acquisti natalizi scegli i negozi sotto casa”. È questo lo slogan della campagna di sensibilizzazione lanciata dal Comune di San Donato per promuovere gli acquisti presso le piccole realtà commerciali cittadine. Il lancio avverrà attraverso la copertina del numero di dicembre di SanDonatoM.ese. Sulla prima pagina del periodico comunale lo slogan comparirà affiancato dall’immagine dei proprietari d’El prestinèe de San Donàa, storica bottega di via Libertà. A seguire, lo slogan sarà rilanciato sui canali social e sulle locandine istituzionali. Di volta in volta, saranno i diversi commercianti, che hanno aderito all’iniziativa, a prestare il proprio volto alla campagna. Sul sito dell’Ente, inoltre, sarà stilato l’elenco delle attività commerciali aderenti. «Le piccole realtà commerciali di vicinato – commenta il sindaco, Andrea Checchi – rendono vivo e presidiano il territorio, forniscono servizi, sono collante sociale e, in molti casi, sono anche depositari della tradizione cittadina, in quanto spesso passano di generazione in generazione. Per l’Amministrazione rappresentano un patrimonio che merita di essere tutelato e valorizzato». La campagna, in programma dall’1 dicembre al 6 gennaio, sta registrando una buona adesione da parte dei commercianti. «Come risposta a un’esplicita richiesta di aiuto e nella convinzione dell’importanza dei negozi “sotto casa” – spiega l’Assessore al Commercio Massimiliano Bella – abbiamo deciso di mettere a disposizione dei negozianti le nostre “forze” per rilanciare un concetto semplice come quello di sostenere i negozi di vicinato, una realtà in cui a fare la differenza non sono solo i prodotti ma, soprattutto, la componente umana».
Redazione Web