In arrivo a San Donato una nuova “superstazione” per i bus turistici

Sarà situata presso il terminal della M3. Contemporaneamente verrà riqualificata quella già esistente in zona Lampugnano a Milano

Maran: «Facilitiamo la mobilità per chi decide di fare lunghi viaggi in bus»

Presto il Comune di Milano realizzerà a San Donato una nuova “superstazione” per i bus granturismo, per rispondere alle esigenze del crescente numero di utenti che decide di servirsi degli autobus per compiere viaggi di media e lunga durata. Allo scopo verrà utilizzato il piazzale del capolinea della M3, ad oggi utilizzato per l’interscambio di linee di trasporto pubblico di superficie, che è stato individuato come luogo strategico per la realizzazione di una nuova stazione per i bus turistici. Il terminal sarà attrezzato al meglio per l’accoglienza dei passeggeri, con tanto di attività commerciali, servizi e luoghi di ristoro, onde offrire a milanesi e visitatori una nuova opportunità per i propri spostamenti. Al contempo, palazzo Marino ha deciso la riqualificazione della già esistente stazione di Lampugnano, ad oggi l’unico capolinea utilizzato da compagnie di bus granturismo che collegano Milano con numerose destinazioni italiane ed europee. Il Comune di Milano ha già approvato le linee di indirizzo per l’affidamento in concessione d’uso delle due aree mediante gara pubblica. Il concessionario dovrà redigere il progetto per attrezzare l’area di San Donato e presentare una proposta migliorativa dell’attuale stazione di Lampugnano, realizzando a proprio carico tutti gli interventi previsti. Dovrà inoltre acquisire tutti i permessi e le autorizzazioni per la realizzazione delle opere e l’esercizio delle attività connesse, corrispondendo al Comune un canone di concessione e svolgendo le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria per tutto il periodo di concessione, fissato in 10 anni. Il vincitore del bando dovrà anche farsi carico della direzione organizzativa, economica amministrativa delle stazioni, oltre che della gestione dei locali, compresi quelli commerciali, e degli spazi di accoglienza del pubblico.
Redazione Web