Parco Mattei a San Donato: presto al via i lavori di rifacimento della pista di atletica

Si comincia lunedì 11 settembre ed i lavori si protrarranno sino a fine anno. La nuova pista sarà realizzata in terpolimero, materiale antisdrucciolo, antiriflesso e ad alta resistenza

Checchi: «Restituiamo ai sandonatesi un fiore all’occhiello della città»

Fessure, solchi, e fondo irregolare che ne hanno interdetto l’omologazione da parte della Federazione italiana di atletica leggera (Fidal), saranno presto un lontano ricordo. La pista di atletica del Parco Mattei a San Donato, realizzata negli anni ’90 del secolo scorso, si appresta infatti a cambiare completamente volto, grazie ai lavori di rifacimento che prenderanno il via a partire da lunedì 11 settembre. Il nuovo manto, la cui installazione richiederà tre mesi di lavori e un investimento di poco inferiore ai 600mila euro, sarà realizzato in terpolimero, materiale antisdrucciolo, antiriflesso e in grado di resistere all’azione meccanica delle scarpette chiodate. Il classico color arancio lascerà spazio al blu, scelta di carattere non tanto estetico, quanto pratico. Tale tinta, infatti, garantisce una maggior difesa rispetto agli agenti atmosferici, a partire dai raggi uv. La nuova pista, sempre a 6 corsie, sarà dotata di tutti gli attuali accessori quali rampa e fossa per il salto in lungo e per il triplo, pedane per i salti in alto e con l’asta e spazi per il lancio del peso e del giavellotto. «Per il Parco Mattei – dichiara il Sindaco Andrea Checchi – si apre una nuova epoca. Con questa opera il Comune torna a investire importanti risorse sul comparto dell’atletica, mentre il futuro gestore del settore natatorio e del fitness sta pianificando interventi ingenti su quelli che saranno i propri ambiti di competenza. L’obiettivo è restituire ai sandonatesi quella che da oltre mezzo secolo rappresenta un’eccellenza cittadina». Le novità previste riguarderanno invece il rettilineo che, rispetto all’attuale, sarà allungato di 4 metri ai fini dell’omologazione per ospitare le gare dei 110 metri a ostacoli e l’aggiunta di quattro corsie d’allenamento.
Redazione Web