San Donato, il Lambro cambia volto

L’area fluviale sarà riqualificata rendendo le sponde accessibili ai cittadini, in arrivo uno stanziamento di 180mila euro e 140 nuovi alberi

Un'area volta alla condivisione e all'aggregazione, nel rispetto della biodiversità

Il Comune di San Donato Milanese ha approvato il progetto che migliorerà (di molto) l’area attraversata dal fiume Lambro, rendendola maggiormente accessibile. Con un finanziamento pari a 180mila euro (120mila dalla Regione Lombardia) partirà la riqualificazione, che passa dalla piantumazione di 140 nuovi alberi e un canneto, ai quali si aggiungeranno anche degli spazi volti all’aggregazione dei cittadini. L’intervento punta alla valorizzazione del territorio, nel rispetto della biodiversità, che si ritrova anche nella scelta delle specie arboree autoctone che arricchiranno le sponde, e tra le quali figureranno: ontani, pioppi, salici e aceri, che insieme al nuovo canneto palustre, ricreeranno la flora preesistente. L’area, a cui si accederà da via Gela, verrà rivista sul piano della segnaletica e dei nuovi percorsi pedonali che prenderanno forma, per consentire ai sandonatesi e non, di poter raggiungere la futura area di ritrovo e di svago, che si presterà anche ai pic nic in riva al fiume. Il comune fortunatamente non dovrà effettuare un esborso considerevole, data la collaborazione della Regione,  e si prospetta che i lavori saranno ultimati entro primavera. A San Donato nasce così una nuova area dal forte pregio naturalistico, che si va ad aggiungere all’oasi Levandina a poca distanza, protetta dal Wwf Sud Milano.