San Donato ricorda Enrico Mattei a 55 anni dalla morte

Saranno tre gli appuntamenti in città per ricordare il fondatore di Metanopoli, deceduto a seguito di un misterioso incidente aereo il 27 ottobre del 1962

In programma due conferenze ed una commemorazione ufficiale

A 55 anni dalla scomparsa, San Donato ricorda Enrico Mattei. Fu infatti il geniale industriale a trasformare, negli anni ’50-’60, la città nel centro direzionale di Eni, per la disponibilità di terreni agricoli e la posizione strategica (all’incrocio tra via Emilia, Autostrada del Sole e linea ferroviaria). Il 27 ottobre 1962, Mattei scomparse prematuramente a 55 anni in un misterioso incidente aereo nei pressi di Bascapè. In suffragio del fondatore di Metanopoli, San Donato organizza venerdì 27 ottobre tre eventi istituzionali. Si comincerà Alle 8.30, nella Chiesa di Santa Barbara, quando sarà celebrata la Santa Messa. A seguire, un corteo si muoverà in direzione del Primo palazzo Eni dove sarà depositata una corona di fiori ai piedi del busto di Mattei. Quanti vorranno, potranno poi raggiungere il sacrario di Bascapè con un pullman messo a disposizione da Apve. Alle 17 la Sala Consiliare ospiterà la tavola rotonda "Mattei e la cultura: letteratura, urbanistica e architettura industriale". A moderare l’incontro sarà Lucia Nardi, responsabile iniziative culturali Eni, mentre tra i relatori parteciperanno: Alessandro Balducci, professore del Politecnico di Milano, Antonia Broglia, presidente del Circolo Giacomo Leopardi e il regista e ingegnere Davide Maffei. A seguire sarà allestito un rinfresco. alle 21, ci si sposterà in Cascina Roma, per la conferenza "Mattei e la cultura: arti figurative, le mostre e collezioni pittoriche Eni". La serata sarà anche l’occasione per visitare la mostra dedicata all’ “ingegnere” con quadri della sua collezione personale, riproduzioni fotografiche di capolavori della Collezione Eni e cornici con francobolli dedicati a Mattei e all’azienda energetica.
Redazione Web