Da Regione Lombardia 30 mila euro a Segrate per le Politiche Temporali

Grazie all’aggiudicazione del bando, il Comune potrà finanziare progetti come due linee Piedibus di ritorno, nuovi servizi di doposcuola e un portale per il welfare sul territorio

Paolo Micheli: «Così conciliamo le esigenze in materia di vita-lavoro»

Grazie al progetto “Segrate, più tempo per noi”, il Comune ha ottenuto un finanziamento regionale di 30mila euro per attuare nuove politiche temporali sul territorio e ampliare servizi già esistenti. Attualmente Segrate dispone già di un Piano Territoriale degli Orari che attua politiche in quattro diversi ambiti, cioè mobilità sostenibile, conciliazione famiglia-lavoro, accessibilità dei servizi e riqualificazione degli spazi. Grazie al nuovo progetto finanziato, il Comune potrà organizzare in forma sperimentale due linee del servizio Piedibus di ritorno, strutturare, con l’aiuto di associazioni locali, uno spazio per i compiti e la musica  per gli studenti delle elementari e delle medie (progetti FuoriClasse, CompiTime e MusicTime) e per creare un portale che metta in rete i servizi welfare del territorio per semplificare la vita ai cittadini. «Siamo molto soddisfatti per questo risultato – commentano il sindaco, Paolo Micheli, e Manuela Mongili, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali e temporali – perché riusciremo a dare risposte ad alcuni bisogni espressi dalla cittadinanza in termini di conciliazione vita-lavoro». Entro giugno il Comune firmerà un accordo di collaborazione con Regione Lombardia per l’organizzazione dettagliata dei progetti che, però, potranno partire da subito per concludersi entro il primo semestre del 2018.
Redazione Web