Entro il 2018 Segrate sarà più sicura e più illuminata

Approvati dalla Giunta due importanti progetti che porteranno all’attivazione di 70 nuove telecamere di sorveglianza e alla riqualificazione del 60% degli impianti di illuminazione pubblica

Micheli: «Sicurezza nostra priorità»

Il Comune di Segrate punta tutto sulla sicurezza, approvando due importanti progetti che porteranno più illuminazione e, soprattutto, la totale copertura del territorio in materia di videosorveglianza. Il primo atto è l’adesione al bando regionale per l’assegnazione di cofinanziamenti per la realizzazione di iniziative in materia di sicurezza urbana. Il progetto che, in caso di vittoria, del bando potrebbe essere finanziato dalla Regione con un importo massimo di 50mila euro, consiste nella posa della fibra ottica che collegherà Segrate centro, la sponda sud del Centroparco e Redecesio. Ciò renderebbe possibile attivare oltre 30 telecamere di videosorveglianza (due dedicate al controllo dei veicoli in via delle Regioni e in via Redecesio), cablare a Redecesio la scuola, il centro civico e l’impianto sportivo, e in futuro di estendere il progetto a Novegro, tramite un ponte radio, a Lavanderie e a Milano 2. Con la seconda delibera la Giunta ha dato il benestare all’adesione al progetto "Luce 3", che permetterà di affidare in gestione a un unico soggetto privato il 60% degli impianti di illuminazione pubblica di proprietà del Comune di Segrate (circa 3.500 pali). La gestione comprende i costi di fornitura di energia elettrica, la riqualificazione degli impianti (che avranno un sistema di illuminazione a led) e la loro relativa manutenzione per nove anni, nonché il posizionamento di 35 telecamere di videosorveglianza a fronte di un canone annuo di 488.000 euro, che permetterà un risparmio immediato di 30.000 euro all’anno. I lavori da contratto dovranno avvenire entro 18 mesi dalla data di inizio della convenzione che presumibilmente sarà attivata entro aprile di quest’anno. «Il tema della sicurezza è una priorità del nostro mandato – ha commentato il sindaco, Paolo Micheli - e questi due ambiziosi progetti permetteranno di arrivare ad avere attive 200 telecamere in tutta la città. Potremo così prevenire e individuare eventuali attività illecite e monitorare il traffico locale, ma anche rendere Segrate sempre più una smart city».
Redazione Web