Progetto “Milano4you” a Segrate: Vegagest e RED rinunciano ai ricorsi contro il Comune

Le due società, promotrici dell’omonimo Piano Integrato di Intervento, avevano infatti fatto ricorso al Tar per 70mln, dopo la decisione della Giunta di non approvare la versione precedente del PII

Dopo l’ok al nuovo progetto, i soggetti hanno ritirato i ricorsi

Buone notizie per il Comune di Segrate, che vede venir meno lo spauracchio di dover risarcire un importo milionario. Le società Vegagest e RED, promotori del Piano Integrato di Intervento (PII) “Milano4you” sull'area dell’ex Cascina Boffalora, hanno infatti rinunciato ai ricorsi da 70mln di euro che avevano intentato davanti al TAR Lombardia contro il Comune di Segrate. I ricorsi erano stati avviati dopo la decisione della Giunta comunale, datata novembre 2015, di non approvare il vecchio PII (eredità del PII "Cascina Boffalora" risalente a dicembre 2004), che era stato adottato il 28 maggio 2015 dalla precedente Amministrazione a due soli giorni dalle elezioni. Le rinunce ai ricorsi sono state proposte dalle società il 7 e 9 marzo “per sopravvenuta carenza di interesse”, essendo intervenuta qualche settimana fa l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del PII "Milano4you" nella sua nuova e definitiva versione. «Con grande senso di responsabilità a novembre 2015 prendemmo una decisione sofferta, ma assolutamente corretta – commenta il sindaco Paolo Micheli -. Allora le forze d’opposizione si dichiararono indignate e proclamarono ai quattro venti che stavamo facendo un enorme danno alla città, con rischio di risarcimenti milionari a carico nostro o della cittadinanza. Niente di tutto ciò, naturalmente. Oggi la storia ci dà pienamente ragione: abbiamo approvato un nuovo e migliore PII che ridurrà l’impatto sul territorio, avendo notevolmente diminuito le volumetrie dell’intervento, e che risolverà i problemi strutturali di un quartiere mai nato. C’è ancora molto da fare per chiudere positivamente questo travagliato capitolo urbanistico della nostra città, ma lavorando uniti riusciremo a raggiungere questo importante risultato».
Redazione Web