Segrate Comune dal “pollice verde”: ritirato il premio “La Città per il Verde”

Il riconoscimento per aver investito in maniera virtuosa le risorse pubbliche a beneficio di cura del verde e sostenibilità ambientale.

La targa consegnata al Comune

La targa consegnata al Comune

Paolo Micheli: «Segrate eccellenza nazionale, fiero dei nostri professionisti»

Giovedì 10 novembre a Rimini l’Amministrazione comunale di Segrate è stata premiata alla fiera internazionale “Ecomondo” nell’ambito del concorso “La Città per il Verde”. L’evento, ideato dalla casa editrice “Il Verde Editoriale” di Milano, da 17 anni  riconosce l’impegno delle amministrazioni pubbliche che hanno investito in modo eccellente le proprie risorse a favore del verde pubblico e della sostenibilità ambientale. L’importante riconoscimento è arrivato quest’anno a Segrate nella categoria “Manutenzione del verde”, grazie al sistema di lavoro giudicato efficiente e innovativo, sia dal punto di vista tecnico che economico, oltre che dell’ecosostenibilità. Il servizio, affidato tramite appalto alla Cooperativa sociale Multiservizi e Premav, permette una gestione ottimale del verde pubblico. Nello specifico, si parla di taglio e pulizia dell’erba su una superficie di circa un milione di metri quadrati tra parchi e giardini, manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio arboreo (con potatura di circa 250 piante all’anno e di 10.000 metri di siepi), gestione degli oltre 200 impianti di irrigazione e sostituzione fioriture stagionali due volte all’anno. «L'Italia è un paese di eccellenze – ha commentato il primo cittadino segratese, Paolo Micheli, a margine della premiazione -, di persone che lavorano con professionalità e passione. Sono orgoglioso di rappresentare la nostra città assieme ai nostri tecnici: alla fiera Ecomondo di Rimini, Segrate è stata premiata come eccellenza nazionale nella manutenzione del verde, accanto a città ben più grandi di noi. Sapere di avere al mio fianco professionisti di rilievo nazionale è uno stimolo a continuare a difendere e curare le risorse naturali del nostro meraviglioso territorio».
Redazione Web