Settala, dopo 70 anni chiude la Coop: scoppia la protesta

A fine anno chiuderà l'unico negozio di generi alimentari della città, la decisione è irrevocabile e ha causato molte proteste, anche per la tempistica con cui è giunta la notizia

Rimini,09-12-2011

Settala perde un punto di riferimento e di servizio per i suoi cittadini: la Coop chiude.  Non pare esservi futuro per l’esercizio, che nell'ultima parte dei suoi 70 anni di attività aveva registrato un calo delle vendite, motivo che ha portato alla drastica decisione. Dopo essere stata incorporata nella Coop Vicinato Lombardia, si sperava in una sua ripresa, purtroppo però il presidente Carlo Parzani avrebbe confermato l’intenzione irrevocabile di chiudere.

Ad oggi la Coop di Settala  rappresenta l’unico negozio di generi alimentari del paese, e in assenza di un’alternativa, coloro che non dispongono di un mezzo o i più anziani si troveranno in grave difficoltà. Per questo motivo è partita una raccolta firme al fine di trovare soluzioni attendibili per far continuare l’attività in questione. I cittadini sono sgomenti, non solo per i motivi sopra elencati, ma soprattutto per i modi e i tempi in cui è giunta la notizia. La tempistica è di fatto la prima ad essere stata incriminata dai residenti, dato che l’Amministrazione è stata costretta ad organizzare un tavolo di incontro quando ormai era troppo tardi,  senza ignorare il fatto che non è in grado di intervenire in merito ad un’attività privata.

La Coop chiuderà i battenti a fine anno, e nonostante l’Amministrazione abbia già individuato potenziali commercianti interessati a rilevare l’attività, il presidente di Coop Vicinato non sembrerebbe intenzionato a rimandare la chiusura, per permettere ai cittadini di usufruire del servizio fino a un eventuale subentro. Lo ha dichiarato a “Il Giorno” l’Assessore al Commercio Teresa Verdone, affermando inoltre di essere molto vicina a quei dipendenti che inizieranno nel peggiore dei modi il 2016, ovvero senza più un lavoro.