Spino d’Adda eletto comune supericiclone nel 2015

La percentuale di rifiuti riciclati è passata dal 73.88% del 2014 al 76.16% del 2015

Da poco approvato un protocollo contro l’abbandono di immondizia sul territorio

Spino d’Adda prosegue nell’impegno circa il riciclo dei rifiuti urbani, confermandosi Comune supericiclone per il 2015. Nell’ultimo anno, infatti, Spino è passato dal 62° a 24° nella classifica dei comuni lombardi sotto 10.000 abitanti per percentuale di rifiuti riciclati, grazie al 76.16% del 2015 contro il 73.88% dell’anno precedente. A livello provinciale, invece, tali numeri gli sono valse la transizione dalla 13^ alla 4^ posizione in senso assoluto e dal 3° al 1° posto per i paesi che superano i 5000 abitanti. Osservando invece il trend degli ultimi 5 anni, dal 2010 al 2015 la percentuale di rifiuti urbani recuperati ha fatto registrare quasi un +7%, con il passaggio dal 69.46% al già citato 76.16%. In un ottica di ulteriore incremento di questo dato, il Comune ha appena approvato un nuovo protocollo interno contro l'abbandono dei rifiuti, che prevede controlli settimanali del territorio da parte dell’ufficio ecologia e l’elevazione di eventuali sanzioni. A ciò si accompagna poi la recente intesa raggiunta con Zelo Buon Persico circa la pulizia dell’Adda, onde arginare anche il fastidioso fenomeno dell’abbandono di immondizia sulle sponde del fiume. «Questa Amministrazione – ha commentato il sindaco, Paolo Riccaboni - ha dedicato massima attenzione all'ambiente. Sin da subito abbiamo provveduto al potenziamento del depuratore (che non scarica più in Adda) e lo scorso anno abbiamo realizzato la casa dell'acqua. La variante al PGT che sta venendo approntata prevede inoltre un paese senza ulteriore consumo di suolo e senza aumento abitanti. Un progetto d'insieme che dà sempre più frutti, un capitale da lasciare alle nuove generazioni».
Redazione Web