È stato davvero un colpo grosso quello messo a segno da una banda di ignoti che, nelle notti scorse, ha rubato 3 grosse betoniere da una ditta di escavazioni di Colturano. I ladri hanno agito con relativa tranquillità, poiché la sede dell’azienda si trova in mezzo alle campagne, quindi è particolarmente isolata e fornisce comode vie di fuga. In base a una prima ricostruzione dei fatti, il gruppo è giunto in loco a bordo di qualche mezzo di trasporto e poi ha scavalcato la recinzione della ditta. Quindi, una volta all’interno, i ladri sono saliti su tre grosse betoniere e le hanno messe in moto, per poi partire a tutta velocità e sfondare gli stessi cancelli da cui erano entrati. Ad accorgersi del furto sono stati la mattina successiva i titolari della società, che si sono subito resi conto della sparizione dei mezzi da lavoro. Il fatto è stato immediatamente denunciato ai carabinieri della Tenenza di San Giuliano, che hanno aperto le indagini sul caso in coordinazione con i colleghi di Melegnano e quelli di San Donato. Le betoniere sottratte, che hanno un valore complessivo di centinaia di migliaia di euro, sono dei modelli piuttosto datati, quindi sono sprovvisti di impianto di localizzazione satellitare, a differenza dei modelli di più recente produzione. I carabinieri, che hanno svolto un attento sopralluogo presso la ditta, sospettano che i ladri lo sapessero bene e che quindi abbiano agito di conseguenza, puntando sul fatto che i mezzi non avrebbero potuto essere rintracciati con il Gps. Data la particolare natura della refurtiva, inoltre, gli investigatori ritengono che il colpo sia avvenuto su commissione, ad opera di specialisti che sapevano bene come muoversi.