Carpiano, arrestati gli “autisti” delle prostitute

Sorpresi dai Carabinieri mentre accompagnavano sulla Binasca le loro protette: L’accusa è di favoreggiamento alla prostituzione

«Siamo solo dei clienti» la scusa non convince i Carabinieri

Carpiano, sono stati colti in flagrante mentre accompagnavano sul posto di lavoro alcune prostitute. Si tratta di due giovani incensurati dell’Est Europeo e le loro scuse non hanno tratto in inganno i Carabinieri che hanno eseguito l’arresto. I ragazzi, poco più che maggiorenni, fermati dai militari hanno sostenuto di essere semplicemente dei clienti ma non sono stati convincenti e sono scattate le manette. Al centro dei controlli dei Carabinieri del Nucleo Operativo, e Radiomobile della Compagnia di San Donato Milanese, vi è (anche) la tristemente nota “Binasca”, che tra Carpiano e Melegnano è un unicum di lucciole, ed è proprio presso questa strada che i due giovani stavano trasportando le prostitute. Il loro arresto si inserisce all’interno di una più ampia operazione anti-prostituzione, è solo un piccolo passo, ma comunque rappresenta il segnale che l’obiettivo è “fare pulizia” a partire anche dai cosiddetti pesci piccoli, come i due ragazzi che oltre ad essere autisti di alcune protette, sarebbero stati anche “sorveglianti”delle stesse. Per loro l’accusa è di favoreggiamento alla prostituzione.