L’emergenza rifiuti e la scarsa illuminazione che riguardano le strade provinciali del territorio arrivano sul tavolo della Città Metropolitana, a firma di una cordata di sindaci capitanata da Peschiera Borromeo. Nei giorni scorsi, infatti, il primo cittadino peschierese, Caterina Molinari, ha scritto al vicesindaco metropolitano e Consigliere Delegato alle Infrastrutture, Arianna Censi, al Consigliere Delegato alla Mobilità, Siria Trezzi, al Consigliere Delegato all’Ambiente, Pietro Mezzi e per conoscenza al Sindaco di Città Metropolitana, Giuseppe Sala. La richiesta è quella di istituire con massima priorità un tavolo di concertazione emergenza rifiuti, illuminazione e verde per le strade provinciali SP415 (Paullese), SP15b (Circonvallazione Idroscalo) e SP39 (Cerca). «Il degrado che osserviamo tutti i giorni percorrendo le Provinciali del nostro territorio – ha commentato Caterina Molinari -, è la manifestazione dell’inciviltà e della mancanza di senso civico e rispetto per l’ambiente da parte dei cittadini. A nome dei colleghi sindaci dei Comuni di Mediglia, Pantigliate, Paullo, San Donato, Segrate, Settala e Tribiano di cui mi sono fatta portavoce, vogliamo riportare il decoro sulle nostre strade e riteniamo che Città Metropolitana debba contribuire in prima persona verso questo comune obiettivo, con atti concreti e congiunti con le nostre Amministrazioni». In tal senso, L’obiettivo della richiesta congiunta è quello di riportare il decoro sulle Provinciali dell’hinterland milanese, che sono di competenza di Città Metropolitana, la cui mancanza di presidio e interventi di pulizia hanno trasformato in vere e proprie discariche abusive. Per far questo, I sindaci hanno espresso la loro disponibilità a concordare le modalità di intervento con l’ex Provincia. «Ogni giorno riceviamo  richieste di intervento da parte di cittadini che segnalano l’inciviltà di altri cittadini anche sulle arterie di grande scorrimento – conclude il sindaco di Segrate, Paolo Micheli -. Non possiamo farci carico da soli degli interventi di rimozione e di prevenzione di questi fenomeni, per questo invitiamo Città Metropolitana a farsi promotrice di azioni mirate alla salvaguardia dei nostri territori».