È di quattro colpi, due riusciti e due falliti, il bilancio dei furti ai danni di abitazioni e negozi verificatisi sul territorio nel fine settimana da poco concluso. Ignoti malviventi hanno avuto successo a Segrate, dapprima presso una villetta sita in via Roma. Gli scassinatori sono stati visti allontanarsi in tutta fretta a bordo di un’Audi Q5 e per questo sono stati avvertiti i carabinieri, che hanno svolto un sopralluogo. Nel corso della perlustrazione, i militari hanno scoperto che i ladri erano riusciti ad entrare nella villa scassinando la porta sul retro che si affaccia sul giardino, per poi racimolare un bottino composto da quattro orologi di valore e alcuni monili in oro. Un colpo è riuscito successivamente anche in via I Maggio, questa volta ai danni di un esercizio commerciale specializzato nella vendita di prodotti per l’ufficio e l’informatica. In questo caso, i malviventi sono riusciti a penetrare nel negozio ed a smurare letteralmente la cassaforte presente sul retro, il cui contenuto però è ancora da quantificare. Presso il vicino Comune di Peschiera, invece, i ladri hanno dovuto per due volte rinunciare ai loro propositi e fuggire a bocca asciutta. Il primo blitz è stato tentato verso le 21:00 di sabato 2 aprile ai danni di un’abitazione di via Foscolo. In questo caso due ladri si sono arrampicati sul balcone di un’abitazione ed hanno tentato di penetrare all’interno, ma i proprietari li hanno scoperti e li hanno messi in fuga. Gli sconosciuti si sono poi allontanati in tutta fretta a bordo di una vecchia Ford Focus, che è stata segnalata ai carabinieri. Un incontro decisamente molto ravvicinato tra gli scassinatori e i padroni di casa è invece avvenuto attorno alle 5.00 del mattino di domenica 3 aprile a San Bovio, in via Umbria. Qui tre topi d’appartamento hanno cercato di forzare la portafinestra del terrazzo di un appartamento al primo piano, ma l’entrata in funzione del sistema di allarme li ha messi in fuga. Quando la proprietaria si è affacciata all’esterno, però, i fuggitivi l’hanno ricoperta di insulti e poi sono scomparsi nel nulla.