Imprenditore di San Giuliano muore in un frontale sulla Rivoltana

L’uomo, un 51enne, aveva una agenzia immobiliare ben avviata a San Giuliano. Alla guida del suo suv, ha sbandato e invaso la corsia opposta, finendo per scontrarsi con un tir

Ancora ignote le cause del drammatico incidente

G.G.R., imprenditore 51enne originario di Melzo, è morto praticamente sul colpo a seguito di un violentissimo incidente lungo la provinciale Rivoltana, all’altezza del confine tra i comuni di Truccazzano e Rivolta d’Adda. L’uomo, che da qualche anno risiedeva in provincia di Bergamo, era tuttavia un volto noto anche a San Giuliano, dove possedeva una agenzia immobiliare ben avviata e attiva sul territorio sangiulianese da diverso tempo. Il sinistro che gli è costato la vita è avvenuto attorno alle 15.15 di lunedì 12 dicembre, quando il 51enne viaggiava in direzione Milano alla guida della sua Suzuki Swift. Improvvisamente, per cause tutt’ora in corso di accertamento, G.G.R. ha sbandato per un attimo ed ha finito per invadere la corsia di marcia opposta, proprio nel momento in cui stava transitando un tir condotto dal 47enne R.D. L’urto è stato inevitabile e molto violento. Il suv dell’imprenditore è rimbalzato sulla banchina stradale, finendo praticamente distrutto, mentre l’autoarticolato è finito in un canale ai margini della carreggiata. L’autista del camion è uscito illeso dalla cabina di guida e si è avvicinato alla Suzuki nel tentativo di prestare soccorso e, all’interno dell’abitacolo della vettura, ha visto il corpo dell’imprenditore praticamente stritolato dalle lamiere. Immediato è scattato l’allarme al 118, che si è precipitato in loco assieme ai vigili del fuoco, ma purtroppo per G.G.R. non c’era già più nulla da fare. Sul posto si è recata la polizia Locale dell’Unione Adda-Martesana (che raggruppa i corpi dei Comuni di Truccazzano, Bellinzago e Pozzuolo Martesana, ndr), che ha svolto i rilievi di rito sul luogo della tragedia. Starà agli agenti ora fare chiarezza circa le cause che hanno portato allo schianto rivelatosi fatale per l’imprenditore. La salma di quest’ultimo è stata successivamente trasportata presso l’obitorio di Milano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che valuterà se predisporre o meno l’autopsia. G.G.R. lascia la moglie e due figli.
Redazione Web