Ladri d’appartamento in fuga tentano di speronare i carabinieri

I malviventi hanno colpito a Melegnano ma i residenti hanno avvertito i carabinieri, che li hanno inseguiti prima verso Carpiano, poi San Giuliano e San Donato. In un paio di circostanze i militari sono stati quasi investiti

L’auto alla fine è scomparsa

Si è rivelata purtroppo infruttuosa la caccia serrata dei carabinieri ad una banda di professionisti dello scasso che, dopo aver messo a segno un colpo, sono fuggiti a tutta velocità per le strade del territorio. I ladri sono entrati in azione nella notte tra lunedì 25 e mercoledì 26 luglio a Melegnano, nel quartiere Giardino, prendendo di mira un’abitazione al secondo piano di una palazzina. Dopo aver forzato la portafinestra del balcone, gli sconosciuti hanno fatto razzia di due smartphone e un pc, approfittando dell’assenza dei proprietari, e poi si sono allontanati. Alcuni residenti, però, sono riusciti a notarli mentre salivano a bordo di una Audi A6 ed hanno avvisato i carabinieri. In pochi istanti i militari si sono precipitati in loco e, quando i ladri hanno visto giungere le pattuglie, sono fuggiti a tutta velocità. Il guidatore dapprima si è diretto verso Cerro al Lambro, poi ha imboccato la Binasca ed ha puntato verso Carpiano, sempre con i carabinieri alle calcagna. A quel punto, nel tentativo di scrollarsi di dosso gli inseguitori, l’auto ha fatto inversione di marcia, dirigendosi a tutta velocità contro la volante dei carabinieri che, per cercare di fermare i fuggitivi, si era messa di traverso sulla Binasca. Dopo aver quasi speronato la vettura delle forze dell’ordine e il carabiniere che era sceso, l’Audi ha puntato verso San Giuliano, dove è riuscita a far perdere le proprie tracce una prima volta. Nel mentre, i militari della Compagnia di San Donato si sono mobilitati ed hanno iniziato a setacciare il territorio, disponendo posti di blocco lungo le possibili vie di fuga. Per un attimo i fuggitivi sono stati riagganciati lungo la via Emilia, a San Donato, dove però sono riusciti nuovamente a sparire, questa volta in via definitiva. Ad ogni modo i carabinieri sono riusciti ad annotarsi la targa dell’Audi, che è risultata in realtà appartenere ad una Lexus cui, nei giorni precedenti, era stata rimossa all’insaputa del proprietario.
Redazione Web