Nasce il “supercomune” di Vizzolo, Dresano e Colturano

È il primo esempio di questo tipo nell’area del Sud Est Milano. Di fatto però non si tratta di una fusione, poiché ciascun Comune manterrà l’autonomia

Unione Intercomunale

Unione Intercomunale Vizzolo, Dresano e Colturano danno vita al "supercomune" dell'Addetta

Con il 2015 la fusione intercomunale tra Vizzolo Predabissi, Colturano e Dresano è divenuta effettivamente operativa, dando così origine a una sorta di “supercomune” da 9000 abitanti e circa 11km quadrati di territorio, delimitato dall’Addetta a Nord e dal Lambro a Sud. Le tre cittadine da tempo preparavano lo Statuto dell’Unione che, nel corso del mese di dicembre, è stato discusso e approvato dalle rispettive assemblee. Solo a Vizzolo si era registrato un momentaneo stop al percorso istituzionale quando i voti sfavorevoli dei Consiglieri di minoranza e le 2 assenze tra le file della maggioranza avevano impedito di raggiungere i 2/3 necessari all’approvazione. L’atto costitutivo ufficiale era però giunto solo pochi giorni dopo, in occasione di una nuova convocazione del Consiglio comunale vizzolese. L’unione tra Vizzolo, Colturano e Dresano rappresenta il primo esempio di questo tipo nell’area del Sud Est Milano, sebbene il decreto che prescrive l’accorpamento degli Enti locali sotto i 5mila abitanti in un’ottica di risparmio e semplificazione amministrativa risalga al 2011. Di fatto l’unione non è una fusione e, quindi, non azzererà l’autonomia dei Comuni, che continueranno a eleggere ciascuno il proprio sindaco e il proprio Consiglio. Ad essere messe in comune saranno di fatto le risorse dei singoli Enti, in termini di personale e uffici, che verranno impiegate per l’esercizio delle funzioni dell’Unione secondo le modalità stabilite dallo Statuto. “Capoluogo” dell’Unione sarà Vizzolo, in virtù del maggior numero di abitanti, ma il presidente verrà scelto a rotazione tra i 3 sindaci.
Redazione Web