Raffica di furti nelle abitazioni: colpi a Peschiera, Pantigliate e Mediglia

Nuovo stillicidio di colpi nei Comuni lungo l’asse della Paullese

In fumo gioielli e apparecchi elettronici

Non si arresta l’ondata di furti nelle abitazioni sul territorio, dove bande di spregiudicati topi d’appartamento mettono a segno colpi a ripetizione, impossessandosi sia di oro e gioielli che di apparecchiature hi-tech. In particolare non vengono risparmiati i Comuni lungo l’asse della Paullese che, tra il tardo pomeriggio e la notte compresi tra lunedì 5 e martedì 6 ottobre, sono stati fatti oggetto di fastidiose e indesiderate attenzioni. Il primo allarme è scattato attorno alle 18 di lunedì 5 in un appartamento di via Quasimodo a Peschiera, dove hanno agito un gruppo di ignoti specializzati in casseforti. I malviventi, infatti, hanno forzato una finestra dell’abitazione e, una volta all’interno, si sono messi alla ricerca della cassaforte di famiglia. Una volta individuato il loro obiettivo, non hanno fatto altro che forzare la cassetta di sicurezza e impossessarsi di tutti i monili contenuti all’interno. Poche ore dopo un’altra banda di topi d’appartamento è entrata in azione a Pantigliate, dove ad andare in fumo sono stati un tablet e gioielli. Così a Mediglia, nella notte di martedì 6 ottobre, al loro rientro a casa i proprietari si sono resi conto della presenza di inequivocabili segni di effrazione. Alla luce di ciò hanno immediatamente contattato i carabinieri, temendo in verità che i ladri fossero ancora in casa. Una volta giunti in loco, gli uomini dell’arma hanno provveduto ad eseguire un sopralluogo, constatando che dei ladri non c’era più alcuna traccia. In base ai rilievi effettuati, i malviventi hanno approfittato del fatto che l’appartamento non fosse protetto da un impianto d’allarme e si sono impossessati del televisore.
Redazione Web