Ancora non è detta l’ultima parola per ottenere dal Governo i finanziamenti necessari a completare la riqualificazione dei lotti ancora scoperti della Paullese. I sindaci dell’asse dell’ex S.S. 415, infatti, non si sono dati per vinti, dopo aver constatato che le strade provinciali, quindi Paullese compresa, erano state estromesse dal decreto “Sblocca Italia” voluto dal Governo Renzi. In particolare, i primi cittadini si erano appellati a Roma per ottenere i finanziamenti relativi al ponte di Bisnate (16,5mlm di euro) e il tratto di strada tra il ponte stesso e la rotonda di Paullo, ancora sprovvisti di coperture. Ora però, soprattutto per quanto concerne il ponte sull’Adda, potrebbe aprirsi un nuovo spiraglio. Sulla questione è infatti stato interpellato un importante esponente del Governo che, in virtù delle sue origini cremasche, ben conosce la Paullese ed è perfettamente consapevole dell’importanza strategica del ponte per la viabilità del territorio. Si tratta di Luciano Pizzetti, sottosegretario alle Riforme, su cui i sindaci hanno deciso di fare pressione per ottenere finalmente un riscontro positivo alle loro richieste. L’onorevole ha già fatto sapere che il Governo sta attentamente vagliando la questione, allo scopo di trovare una soluzione con la scarsità di risorse a disposizione. La volontà, ha quindi fatto sapere Pizzetti, è quella di fare in modo che la Paullese non sia una “grande incompiuta”.