Riqualificazione Paullese: il ponte sull’Adda arriverà solo dopo il 2018

Avanti invece il tratto cremasco Spino – Dovera, la cui inaugurazione è prevista per maggio 2015

Il ponte sul fiume Adda, a Bisnate

Il ponte sul fiume Adda, a Bisnate La riqualificazione non prima del 2018

La riqualificazione del ponte sul fiume Adda a Bisnate, che fa da punto di giunzione tra il tratto lodigiano a quello cremasco della Paullese, non ha ancora le certezze che i sindaci dell’area chiedono da tempo, almeno per i prossimi 3 anni. Per il progetto, che a ottobre aveva visto il passaggio di competenze tra la Provincia di Milano e quella di Cremona, mancano infatti ancora i 16,5mln di euro necessari all’avvio dei lavori. È questo quanto emerge dalla recente delibera della Giunta regionale in merito all’aggiornamento delle opere viabilistiche cruciali per la Lombardia fino al 2018, la stessa che invece aveva confermato lo stanziamento dei fondi per il tratto Paullo – Zelo. Fonti del Pirellone confermano che l’opera verrà messa a bilancio solo una volta ultimato il progetto esecutivo poiché, con il passaggio di competenze, quello originale era stato modificato. Nel documento mancano anche riferimenti alla rimozione dei semafori all’altezza del nodo sandonatese, sebbene a riguardo le Amministrazioni locali abbiano a più riprese manifestato maggior propensione verso la creazione della bretella Peschiera – Monticello, soluzione però molto più costosa. Parallelamente proseguono invece a pieno regime i lavori di raddoppio della ex S.S. 415 in terra cremasca, nel tratto Spino D’Adda – Dovera, la cui apertura al traffico è prevista per maggio 2015. Allo stato attuale è stato infatti completato il sottopasso di collegamento tra Nosadello e Barbuzzera, mentre tra gennaio e febbraio 2015 sarà ultimato anche lo svincolo con sovrappasso a Spino Est.
Redazione Web