Sgominata falsa ditta di trasporti: un arresto anche a Tribiano

I componenti della banda si spacciavano per aziende di logistica realmente esistenti e si impossessavano così di merce per milioni di euro. Avevano allestito anche una sede legale fittizia a Milano

Numerose le ditte milanesi e del Nord Italia cadute vittima del raggiro

Figura anche un arresto a Tribiano tra le 39 ordinanze di custodia cautelare emesse nell’ambito di una maxi operazione congiunta di polizia e carabinieri che ha portato a sgominare una falsa ditta di trasporti. Le ipotesi di reato formulate dal Tribunale di Nocera Inferiore sono associazione a delinquere finalizzata a truffa, falso, ricettazione e appropriazione indebita. Le indagini, culminate con gli arresti eseguiti martedì 26 aprile, erano state avviate nel 2012 ed hanno permesso di svelare la complessa truffa ordita da una banda capace di sottrarre merce per milioni di euro. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, i criminali carpivano i dati identificativi di aziende realmente operanti in tutta Italia nel settore della logistica e, dopo averli falsificati, si spacciavano per i titolari, aprendo anche caselle di posta elettronica ad hoc. Per rendere la truffa ancor più realistica, la banda aveva predisposto anche un sede fittizia a Milano. A quel punto, utilizzando le credenziali di una determinata ditta, i malviventi ricevevano commesse per il trasporto di materiale vario da altre aziende. I carichi presi in consegna, però, non giungevano mai a destinazione, perché l’autista spariva con tutto il contenuto del rimorchio, che poi veniva rivenduto per mezzo di un sistema di ricettazione. In base a quanto ricostruito dalla Procura di Nocera, le aziende di logistica cadute nel tranello sarebbero decine, soprattutto nel Nord Italia e nel milanese. Le indagini avevano toccato anche città quali Varese, Como, Pavia, Torino, Ferrara, Bologna, Potenza, Caserta e Napoli. L’operazione ha inoltre portato al sequestro di 17 carichi con merce dal valore complessivo pari a 2mln di euro, oltre a 16 motrici e 21 semirimorchi impiegati dalla banda.
Redazione Web