Rubavano in aziende di tutto il Nord Italia e poi, racimolata la refurtiva, salivano a bordo di potenti supercar per darsi alla fuga, superando anche i 250 km/h. La banda, composta da 5 pregiudicati di cui 4 kosovari ed un albanese, è stata definitivamente sgominata mercoledì 30 gennaio dai carabinieri della Compagnia di Corsico, su esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Milano. I razziatori sono stati arrestati con le accuse di associazione per delinquere finalizzata a furti e riciclaggio ed i fermi sono avvenuti tra le provincie di Milano e Lodi. Nel commettere le spaccate, si legge nella relazione finale dei militari, gli arrestati "si avvalevano dell'uso di autovetture di grossa cilindrata, raggiungendo, anche nei centri abitati, velocità ben superiori a 250 Km/h”. Tra queste, figura anche l'utilizzo di un'Audi Rs3, provento di furto commesso nel mese di dicembre 2017 all'interno di una ditta sita nel Comune di Altavilla Vicentina (Vicenza). Le indagini sono arrivate a contestare al gruppo criminale 23 rapine accertate, tuttavia gli investigatori ritengono che il gruppo ne abbia commesse almeno altri 70-80 in giro per tutto il Nord Italia, tra Milano, Monza Brianza, Bergamo, Bologna e Torino, alcune anche di consistente valore economico.