Spacciatore e il suo autista fermati sulla Paullese in un blitz dei carabinieri

Il pusher marocchino, residente a Peschiera, era in possesso di quasi 1000 euro in contanti, oltre a 14 grammi di eroina e cocaina. Dopo la detenzione verrà espulso dal territorio nazionale

Denunciato l’uomo alla guida dell’auto, un 42enne di Spino

I carabinieri della Compagnia di Crema hanno arrestato A.J., marocchino di 36 anni residente a Peschiera ma domiciliato a Settala, trovato con le tasche piene di droga lungo la Paullese. Con lui è finito nei guai anche un 42enne di Spino d’Adda, che di fatto era l’autista dello spacciatore. La coppia è stata notata nelle sere scorse da una pattuglia dei carabinieri mentre si trovava a bordo di una Fiat Idea ferma ai margini dell’ex S.S.415. Quando hanno incrociato i militari, A.J. e il 42enne si sono abbassati nel tentativo di non farsi vedere, ottenendo così solo di alimentare i sospetti delle forze dell’ordine. A quel punto gli uomini dell’Arma li hanno fermati ed hanno avviato tutta una serie di accertamenti sul loro conto. A.J., che sedeva sul sedile del passeggero, è risultato in possesso di una fedina penale costellata di reati legati allo spaccio di stupefacenti. Sottoposto a perquisizione, nelle sue tasche i carabinieri hanno trovato nel complesso 14 gr di droga, suddivisi tra eroina e cocaina, oltre a circa 1000 euro in contanti in banconote di piccolo taglio. Per questo il 36enne è stato subito arrestato con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 42enne spinese, che invece era al volante dell’Idea, è risultato avere un lungo passato di tossicodipendenza alle spalle e per lui è scattata la denuncia per detenzione in concorso di sostanze proibite. Condotto davanti al giudice del Tribunale di Cremona, il marocchino è stato spedito in carcere a San Vittore ed a suo carico è stato disposto l’immediato allontanamento dal territorio nazionale una volta avvenuta la scarcerazione.
Redazione Web