Taccheggiatori minorenni in azione: a Pantigliate mamma ruba cosmetici con la figlia 17enne; a Peschiera 14enni tentano di portarsi via un giubbotto

Le donne sono state denunciate per furto, mentre i 2 ragazzini sono stati “graziati” dal direttore

Una mamma di 37 anni e la figlia di 17 sono state denunciate per furto presso l’Esselunga Superstore di Pantigliate, dopo essersi impossessate di diversi prodotti per la cosmesi. Nei giorni scorsi la coppia, che risiede a Paullo, è entrata nel punto vendita e si è recata nell’area dedicata ai prodotti di bellezza. Dopo aver fatto qualche giro tra gli scaffali, madre e figlia si sono infilate nelle borse trucchi assortiti per un valore complessivo di 240 euro, avviandosi poi verso l’uscita. Le loro mosse non sono però passate inosservate agli addetti alla sicurezza, che le hanno intercettate e le hanno invitate a pagare la merce. Poiché le 2 hanno negato di aver preso dei prodotti, i vigilantes hanno chiesto l’intervento dei carabinieri, che hanno inchiodato mamma e figlia alle loro responsabilità. A quel punto, sebbene si fossero offerte di pagare la refurtiva, per loro è scattata inevitabile la denuncia per furto. 
Presso la Galleria Borromea di Peschiera, invece, sono entrati in azione 2 giovanissimi ladruncoli, che però hanno avuto la fortuna di imbattersi in un direttore di negozio “magnanimo”. I ragazzini, 2 compagni di scuola 14enni residenti a Peschiera e Mediglia, nei giorni scorsi si sono recati in un negozio di abbigliamento all’interno della Galleria Borromea. Dopo aver scelto un giubbino, ne hanno asportato la placchetta antitaccheggio, ignari però che il capo d’abbigliamento fosse dotato di altri dispositivi simili. Così, quando hanno cercato di uscire, gli allarmi sono entrati in funzione e loro sono stati fermati. Il direttore ha però deciso di perdonarli, data la giovanissima età, mentre i carabinieri si sono occupati di contattare i genitori.
Redazione Web