Aggredirono una ragazza a Mediglia e le rubarono il cucciolo: identificati i responsabili

La polizia locale di Mediglia, grazie al Targa System, ha individuato la targa del furgone usato per la fuga ed il relativo proprietario, residente in un campo rom a Milano. Le indagini vanno ora verso la chiusura

Il cucciolo rubato e poi ritrovato

Il cucciolo rubato e poi ritrovato

Il cagnolino era stato poi tratto in salvo e restituito alla proprietaria

Nuovo significativo successo per il Targa System, la speciale tecnologia di cui sono dotate le telecamere di videosorveglianza installate lungo il territorio e i varchi di accesso del Comune di Mediglia. Grazie ad esso, infatti, la polizia Locale medigliese è stata in grado di risalire ai malviventi che, nei giorni scorsi, avevano aggredito una 30enne per portarle via il suo cucciolo di Husky, mentre lo stava portando a passeggio. Ad annunciarlo è stato lo stesso primo cittadino di Mediglia, Paolo Bianchi, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. I vigili sono riusciti rapidamente ad identificare con precisione il veicolo, un Fiat Fiorino di colore bianco, e, attraverso la targa immortalata dalle telecamere, individuarne l’intestatario, vale a dire un uomo residente in un campo rom di Milano. Al momento sono in corso gli ultimi accertamenti e, a breve, si attende quindi la chiusura delle indagini, che porterà a formalizzare la denuncia all’indirizzo dei responsabili della sconcertante aggressione, vale a dire i due autori materiali ed il terzo complice alla guida del furgoncino. La 30enne era stata colta di sorpresa mentre si trovava a spasso con il suo animale lungo la strada del Pizzo, tra villa Zurli e San Martino Olearo. I due sconosciuti l’avevano trascinata a terra e si erano impossessati del cucciolo, per poi gettarlo inspiegabilmente nella Muzza. Fortunatamente nelle ore successive il piccolo Husky era stato recuperato da una giovane di Paullo, che lo aveva restituito alla sue legittima proprietaria anche grazie al tam tam che la notizia aveva suscitato su Facebook. Sulla stregua di questo importante risultato, nonché di precedenti episodi che avevano visto l’individuazione di auto sospette e scassinatori in procinto di entrare in azione, la Giunta medigliese ha annunciato la prossima estensione della rete di videosorveglianza, per implementare ulteriormente l’efficacia del Targa System.
Redazione Web