Davvero un duro colpo per l’istituto comprensivo di Bustighera, frazione di Mediglia, che è rimasto praticamente senza computer. Nelle notti scorse, infatti, il plesso di via Europa è stato preso di mira da una ignota banda di ladri che, introdottasi nella struttura, ha fatto razzia dei portatili in dotazione al personale docente, portandone via ben 8 su 10. Non contenti, poi, i malviventi hanno anche forzato una delle macchinette per la distribuzione delle bevande. A coloro che si sono resi protagonisti del raid, i computer rubati non frutteranno più di qualche centinaio di euro, qualora dovessero essere rivenduti a qualche mercatino oppure smontati per ottenere pezzi di ricambio. Per la scuola, invece, la sottrazione rappresenta un fatto di rilevante gravità, poiché le apparecchiature elettroniche venivano utilizzate per la gestione delle Lavagne interattive multimediali (Lim) e del registro elettronico, quindi funzioni centrali nell’ambito dello svolgimento delle attività didattiche. Una volta venuta alla luce la sparizione dei computer, la dirigenza scolastica ha immediatamente contattato la Polizia Locale di Mediglia, che è intervenuta sul posto. A seguito di un sopralluogo svolto assieme al personale della scuola, sono emerse tuttavia un paio di strane circostanze, che dovranno essere approfondite. Da un lato, infatti, non sono stati riscontrati segni di effrazione e tutti gli infissi risultavano integri. Dall’altro pare che il sistema di sicurezza, predisposto con sensori volumetrici, non sia entrato in funzione, motivo per cui i ladri hanno potuto agire senza che nessuno si accorgesse di nulla. Una volta completato l’inventario e quantificato con precisione l’ammontare complessivo dell’ammanco cagionato alla scuola, la Polizia Locale procederà a formulare la denuncia contro ignoti per furto e danneggiamenti. Intanto la dirigenza scolastica ha già reso noto che, entro la ripresa delle scuole, i computer verranno riacquistati.