A Melegnano va in scena la truffa del falso leghista

Un sedicente militante del Carroccio ha ordinato cibo e bevande ad alcuni negozianti per una festa, ma era tutta una truffa

Lega Nord

Lega Nord Truffa del "falso leghista"

Dopo i postini, i dipendenti comunali e gli addetti dell’azienda idrica, il catalogo dei copioni interpretati dai truffatori per aggirare ignari cittadini si è arricchito di un nuovo “personaggio”. Si tratta in questo caso dell’uomo politico, come loro malgrado hanno avuto modo di constatare alcuni esercenti di Melegnano che, nei giorni scorsi, hanno ricevuto una anomala visita. Spacciandosi per un militante della Lega, costui, un uomo sulla quarantina dai modi cordiali, si è introdotto in alcuni esercizi commerciali, ordinando cibo e bevande di tutti i tipi. All’atto di saldare il conto, però, il sedicente leghista ha spiegato che i rifornimenti sarebbero stati destinati ad una festa del Carroccio e che presto qualcuno sarebbe venuto a pagare. Fortunatamente, però, i commercianti imbattutisi loro malgrado nel truffatore non hanno “abboccato” all’amo teso e si sono rifiutati di consegnare i prodotti, costringendo così l’uomo ad allontanarsi. Immediatamente dopo aver ricevuto la sgradita visita, i negozianti hanno denunciato il fatto ai carabinieri e alla sezione melegnanese della Lega. Alla luce dell’accaduto, il leader del Carroccio locale, Cristiano Vailati, ha confermato come nessun militante sia mai stato autorizzato a fare acquisti per conto della Lega, intimando quindi ai titolari dei negozi di rivolgersi alle Autorità. Non si esclude che il falso leghista sia lo stesso che, nelle scorse settimane, con il medesimo stratagemma era invece riuscito a mettere a segno la sua truffa in alcuni Comuni a Nord di Milano.
Redazione Web