Melegnano: è allarme bracconieri sulle acque del fiume Lambro

Avvistate 2 barche misteriose ormeggiate sulla sponda del fiume

Le 2 barche avvistate sulla sponda del Lambro a Melegnano

Le 2 barche avvistate sulla sponda del Lambro a Melegnano Foto: gruppo FB "Melegnano Notizie"

Episodi simili segnalati anche a Salerano e San Zenone

A Melegnano nei giorni scorsi è scattato l’allarme bracconaggio per le acque del fiume Lambro, dove avrebbero agito alcuni pescatori di frodo che tuttavia non sono stati ancora individuati. Il caso è scaturito dall’avvistamento di 2 barche a remi, una rossa e l’altra di colore verde, ormeggiate all’altezza del quartiere Montorfano sulla sponda del fiume che attraversa la cittadina melegnanese. In base a quanto ipotizzato da alcuni pescatori e da alcune associazioni ambientaliste, quelle barche sarebbero segno della presenza nel fiume di alcuni bracconieri che praticano la pesca a strascico. Questa pratica, altamente dannosa per l’ambiente perché distruttiva dell'ecosistema, viene svolta per mezzo del trascinamento di una rete sul fondale ed è stata dichiarata fuorilegge. Il sospetto è stato alimentato dal fatto che, nei giorni precedenti l’avvistamento a Melegnano, casi analoghi sono stati segnalati anche nei territori di Salerano e San Zenone. In quest’ultimo caso, poi, sulla sponda del fiume sono state ritrovate decine e decine di pesci morti, molto probabilmente abbandonati dai bracconieri che, vistisi scoperti, si sono dati alla fuga. La pesca di frodo, oltre che essere fortemente pericolosa da un punto di vista ambientale, nasconde altresì un grosso pericolo igienico-sanitario, poiché il pesce pescato nel fiume Lambro non è commestibile. Ad ogni modo, pescatori ed ambientalisti melegnanesi hanno già lanciato l’allarme alla polizia Provinciale, competente per reati di questo tipo, che nel corso del fine settimana ha già svolto un accurato sopralluogo.
Redazione Web
I pesci morti abbandonati a San Zenone

I pesci morti abbandonati a San Zenone Foto: gruppo FB "Melegnano Notizie"