«Sua figlia è trattenuta in questura a seguito di un incidente stradale. L’unico modo per farla uscire è pagare immediatamente 1000 euro». Più o meno con queste parole una anziana 84enne di Melegnano è stata raggirata da un falso avvocato che è riuscito a portarle via il corrispettivo della somma richiesta in oro e gioielli. L’uomo, descritto dalla vittima come di mezza età e dai modi gentili ma decisi, nei giorni scorsi ha suonato al campanello della pensionata spacciandosi per un legale. Per carpire la fiducia della donna, il sedicente uomo di legge le ha raccontato che sua figlia aveva causato un incidente stradale e che, per questo, veniva trattenuta in questura. Per farla uscire, ha annunciato risolutamente il truffatore, era necessario pagare immediatamente una “cauzione” pari a 1000 euro per coprire le spese legali, altrimenti la figlia sarebbe stata trattenuta molto più a lungo. Spaventata dalle parole del criminale senza scrupoli, l’84enne ha consegnato il corrispettivo della somma richiesta in gioielli e oro, intascati i quali il finto avvocato si è rapidamente allontanato. Una volta scoperto che, in realtà, sua figlia in questura non era mai neppure entrata, del truffatore non c’era ormai più traccia. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di San Donato e quelli del Comando Provinciale, i quali confermano che quello dell’84enne di Melegnano non è stato un caso isolato. Si tratterebbe infatti di un tipo di truffa molto diffuso, che può avvenire anche per via telefonica e che vede sempre finti legali contattare persone anziane, che vengono circuite con la scusa di falsi incidenti che coinvolgono i figli delle vittime.